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Il Locarno Film Festival conferma il suo impegno nella mediazione culturale con due eventi dedicati alle nuove generazioni
LOCARNO - Sempre più attivo nella media literacy, il Locarno Film Festival presenta, il 7 ottobre alle 17:00 al Centro La Torre a Losone, una discussione sulle possibilità che il cinema offre per instaurare un dialogo con le nuove generazioni.
Il film come uno spunto per il dialogo - La tavola rotonda vedrà coinvolte varie organizzazioni attive nell’ambito dell’audiovisivo sul territorio ticinese, tra cui SUPSI-DFA/ASP (Luca Botturi), Castellinaria (Giancarlo Zappoli), RSI EDU, Cinemagia, Lanterna Magica (Noemi Buzzi), Film Festival dei Diritti Umani (Antonio Prata), e sarà moderata da Daniela Persico (Locarno Film Festival). L’incontro, aperto sia al pubblico generico, sia a quello specializzato in ambito educativo, sarà accompagnato da un aperitivo offerto e da una proiezione.
La conversazione porrà l’attenzione sul ruolo del cinema come mezzo in grado di intercettare l’attenzione dei giovani, inducendoli a riflettere su temi rilevanti ed esplorare sguardi inediti e narrazioni fuori dall’ordinario. Il cinema è uno strumento prezioso per imparare a osservare e fare esperienza del mondo attraversi punti di vista alternativi.
Sedersi insieme per guardare un film – in qualsiasi contesto ci si trovi – non è solo un momento di intrattenimento, ma un atto di ascolto e condivisione che va oltre lo schermo, aprendo nuove possibilità di dialogo e di riflessione. L’incontro offrirà una discussione aperta che prenderà spunto dalle esperienze di chi lavora a stretto contatto con i giovani sul territorio ticinese, affrontando anche temi quali la diversità, l’inclusione e le disabilità.
La giornata del cinema, per le Scuole medie - Tra le molteplici iniziative di mediazione culturale portate avanti dal Locarno Film Festival trova spazio anche la Giornata del cinema, attraverso la quale viene offerto un percorso di educazione ai media dedicato alle scuole del territorio.
L’8 ottobre, presso il cinema GranRex a Locarno, oltre 350 ragazzi delle scuole medie avranno l’occasione di assistere a “We have a dream”, il film di Pascal Plisson (presentato a Locarno76 nell’ambito dei Locarno Kids Screenings) che affronta delicatamente temi come la disabilità e l’inclusione in varie parti del mondo.
Il programma della giornata sarà arricchito dalla presenza di diversi laboratori, che si terranno al PalaCinema di Locarno, dedicati alla scoperta dei mestieri dell’audiovisivo: dalla sonorizzazione al montaggio, fino alla costruzione delle immagini e alla creazione di vere e proprie storie per lo schermo. Giunto alla sua quarta edizione, l’appuntamento vedrà la partecipazione di varie realtà ticinesi vicine al tema della disabilità, che interagiranno con i partecipanti durante il Q&A dopo la proiezione e durante i laboratori pomeridiani.
