Storie di incontri e di crescita, dal 18 al 21 agosto
ARZO - Dal 18 al 21 agosto il Festival internazionale di narrazione di Arzo torna nei paesi di Arzo e Meride, con la sua ventiduesima edizione. Fra le numerose proposte, tre spettacoli dedicati - in particolare ma non solo - a chi è alle prese con i primi interrogativi e le prime evasioni dell’adolescenza.
La possibilità di uscire dal proprio guscio e incontrarsi è raccontata in Bolle di sapone, una produzione di KHORA. Teatro, in scena sabato e domenica alle ore 18.30, ad Arzo. Lo spettacolo è un racconto leggero e poetico che narra l’incontro di due personaggi ossessivamente timidi e fantasiosi, che riescono però a vedersi e a unire le proprie solitudini, nonostante una società sempre più alienata.
L’importanza dell’incontro e del sapere stare vicini, in equilibrio, è raccontata anche in Tre, una produzione Associazione Culturale ScenaMadre, sul palco a Meride, alle ore 16.00, nelle giornate di sabato e domenica (consigliato a partire dai 10 anni). Lo spettacolo porta in scena, con ironia, la complessità di una famiglia dei nostri giorni, chiamata a fronteggiare i piccoli grandi drammi quotidiani e a gestire dinamiche non sempre facili. «Tutte le famiglie cercano di dare al mondo una certa immagine di loro stesse. Perché lo fanno?».
Un percorso di crescita differente è quello raccontato infine da Francesco Niccolini e Luigi D’Elia, che tornano al Festival con Tarzan ragazzo selvaggio, la storia di un bambino rimasto orfano nella foresta del Congo, dove cresce tra gli animali (sabato e domenica, ore 14.00, Arzo, a partire da 8 anni). Lo spettacolo nasce dalle riflessioni suscitate dalla crisi ambientale e sanitaria contemporanea e sostiene Survival International, il movimento mondiale per i popoli indigeni contro la conservazione coloniale, che ruba la terra ai nativi che la custodiscono e la abitano da sempre.
L’acquisto dei biglietti per partecipare ai vari eventi sarà possibile a partire da martedì 2 agosto tramite il sito del festival (www.festivaldinarrazione.ch).
L’acquisto dei biglietti online offre la possibilità di arrivare e muoversi al Festival gratuitamente con i mezzi pubblici.