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Sul palco arriveranno numerosi artisti, tra cui la Vasco Jam, Matrioska e i China
BELLINZONA - Musica, street food e i ricordi che tornano ai primi anni duemila. Da giovedì 20 a domenica 23 luglio avrà luogo per la seconda volta il Festival Park di Bellinzona, l'open air a entrata gratuita dedicato a un pubblico di tutte le età.
Se lo scorso anno la kermesse era partita alla grande con Nomadi, Modena City Ramblers, Cristina D’Avena e Gem Boy, anche quest'anno gli organizzatori non puntano meno in alto. Ad aprire l'evento ci sarà infatti la Vasco Jam, la cover band di maggiore successo dell'italiano Vasco Rossi. Fondata nel 1984, conta tra i suoi componenti Alain Scherrer alla voce, affiancando Roberto Baccalà (batteria), Lele Pozzi (chitarra acustica e cori), Leo Schena (tastiere), Daniele Zanusso (basso), Enrico “Kikko” Sibona (sax), Luigi Biamino (chitarra) e Tony Princiotta (chitarra).
Al venerdì ci si concentrerà invece sulle migliori hit estive degli anni Settanta, Ottanta e Novanta. Come si legge in una nota verrà fatta una «tappa, doverosa, al Festival Bar con Ospite Speciale Paps dei Paps’N’Skar; star di numerosi successi estivi come: “Stasera la luna”, “Vieni con me”, “Balla” e “Voglio tornare negli anni 90”. Proseguirà la serata con Nik Evans, noto dj ticinese nato con la dance nel sangue che ci porterà dagli anni 90 alle migliori hit estive del 2023.
Anche sabato sera sarà tutta da ballare con i Piace? e poi l'iconica band Matrioska. «Nata a fine degli anni novanta, dall’ancora oggi voce della band Antonio Di Rocco, in pochi anni raggiunge tutta Italia calcando i palchi di piazze e dei principali festival. Nel 2002 pubblicano “La domenica mattina” che conta oltre 3 mio di ascolti. Oggi la band è composta da Antonio DI Rocco (voce), Marco Franchini (chitarra), Mirko Abbondanza (basso), Witmer Cislaghi (tastiere), Matteo Ricci (trombone) e Luca Nobile (batteria).
Si chiuderà quindi domenica con una «costola dei Gotthard». Freddy Scherer e Marc Lynn si esibiranno con il gruppo rock di maggior successo della Svizzera degli anni '80 e '90: i China.
Lungo tutto il festival, verrà dato ampio spazio alle forchette con diversi food-truck attenti a tutte le esigenze alimentari.
