La Svizzera ha già perso tre elementi ancora prima di partire per Pechino: «Speriamo non ci siano altre sorprese».
Gli elvetici sono stati inseriti nel Gruppo B insieme a Russia (ROC), Repubblica Ceca e Danimarca.
KLOTEN - Christian Marti è risultato positivo al Covid-19 in un test di routine e non potrà prendere parte ai Giochi Olimpici di Pechino (4-20 febbraio).
Nelle prossime ore l'head-coach rossocrociato Patrick Fischer comunicherà il nome del sostituto del difensore dei Lions, che va ad aggiungersi a Van Pottelberghe e Senteler, contagiati in precedenza. Intanto la sfida amichevole della Svizzera contro il Canada – prevista nella serata di ieri a Cham – è stata annullata. «Per i giocatori che non potranno partecipare a un torneo così importante, a causa del contagio, si tratta di un vero dispiacere e di una grande delusione», sono state le parole dell'ex attaccante di Lugano e Ambrì degli anni '90 Stefano Togni. «I Giochi Olimpici sono una sorta di premio alla carriera, per tutti i sacrifici che sono stati fatti nel corso della stessa».
Ricordiamo che la Nazionale decollerà oggi da Kloten e arriverà a Pechino verso mezzogiorno di giovedì... «La comitiva al completo si è sottoposta a ulteriori tamponi e speriamo che prima della partenza non ci siano altre sorprese, altrimenti qualcun altro dovrà rimanere in Svizzera. In Cina i componenti delle squadre saranno poi sottoposti a ulteriori grandi controlli, dopodiché vivranno in una specie di bolla, nella speranza di non venire contagiati. È una situazione delicata e molto particolare, vedremo cosa succederà».
Come giudichi il roster rossocrociato? «Nonostante non ci siano i giocatori di NHL, sarà un torneo di altissimo livello e la Svizzera potrà sicuramente dire la sua. Il gruppo è competitivo, formato da giocatori esperti, di talento e capaci a soffrire. In attacco spiccano i nomi di Hofmann, Andrighetto e Malgin – dei veri sniper che potrebbero fare la differenza – mentre nel reparto arretrato c'è tanta qualità, i difensori sono infatti tutti tecnici e fisicamente prestanti. Fora e Simion? È sempre un piacere vedere dei ticinesi in Nazionale e ancora di più alle Olimpiadi. Significa che stanno lavorando molto bene nei rispettivi club e sono stati premiati. D'altro canto sono molto dispiaciuto per l'assenza di Fazzini e Pestoni, i quali avrebbero meritato anche loro di fare parte del gruppo elvetico».
Ricordiamo che la Svizzera è inserita nel Gruppo B insieme a Russia (ROC), Repubblica Ceca e Danimarca.