Beat Feuz ha conquistato uno splendido oro in Discesa. Lara ha firmato una grande rimonta in Gigante
A Pechino va in scena la terza giornata di gare. Gioie e "dolori" nel Big Air
È terminata la terza giornata ufficiale alle Olimpiadi di Pechino. La Svizzera ha conquistato due fantastiche medaglie: un oro con Beat Feuz in Discesa e un bronzo con Lara Gut-Behrami nel Gigante.
Doppietta cinese nello Short track maschile (1000m): Ziwei Ren si è imposto davanti al connazionale Wenlong Li e all'ungherese di origine cinese Shaoang Lui.
Short track femminile (500m): la medaglia d'oro è stata vinta da Arianna Fontana. L'italiana ha prevalso sull'olandese Suzanne Schulting e sulla canadese Kim Boutin.
Biathlon: la tedesca Denise Herrmann ha vinto l'oro nella 15 km femminile. La francese Anaïs Chevalier-Bouchet si è messa al collo l'argento, mentre il bronzo è andato alla norvegese Marte Roeiseland. Piuttosto lontana la rossocrociata Lena Häcki, 24esima. Più attardate Selina Gasparin e ed Amy Baserga.
Le giocatrice di Canada e Russia - squadre inserite nel Gruppo A insieme alla Svizzera - sono scese sul ghiaccio e si sono affrontate indossando la mascherina. Stando alle prime indiscrezione la decisione è stata presa dalle canadesi, dopo che la Russia non ha inviato i risultati con l'esito degli ultimi test Covid. Il match si è concluso 6-1 per il Canada.
Lara, durante la premiazione, si gode il suo fantastico bronzo.
Feuz raggiante durante la premiazione. L'elvetico si è messo al collo l'oro.
La Russia, con 178,92 punti, ha dominato il Team Event nel pattinaggio artistico. Sensazionale la prova della 15enne Kamila Valieva, che è diventata la prima donna a realizzare un salto quadruplo ai Giochi olimpici. Argento agli Stati Uniti, bronzo al Giappone.
Per la campionessa di Comano si tratta della seconda medaglia Olimpica, dopo il bronzo vinto a Sochi in Discesa nel 2014.
La svedese Sara Hector ha vinto la medaglia d'oro in Gigante. Argento per l'italiana Federica Brignone. Grande rimonta e splendido bronzo per Lara Gut-Behrami!
L'italiana Federica Brignone si porta momentaneamente al comando. Seconda Lara Gut-Behrami (+0"44).
Ottima manche di Lara Gut-Behrami, che si porta (almeno momentaneamente) al comando.
Terzo posto parziale per Wendy Holdener, quarto per Michelle Gisin. Ora tocca a Lara Gut-Behrami.
Resiste ancora la leadership della norvegese Thea Stjernesund, autrice sin qui di una bella rimonta (1'56"89).
Ottavo posto momentaneo per Camille Rast, che nella seconda manche ha incontrato diverse difficoltà. Ora tocca a Holdener, Gisin e Gut-Behrami.
La prima rossocrociata ad affrontare il secondo tracciato sarà Camille Rast (12esima nella prima manche).
Nella seconda manche, dopo le prime dieci atlete, comanda la francese Frasse Sombet.
Tutto pronto per la seconda manche del Gigante femminile. La migliore nella prima frazione è stata la svedese Sara Hector. Alle elvetiche servirà una grande prova per andare a caccia di una medaglia.
Max Parrot si è messo al collo la medaglia d'oro nello Slopestyle grazie ad una run strepitosa da 90.96. Per il canadese è la seconda medaglia dopo l'argento conquistato a Pyeongchang nel 2018. Sul podio anche il giovane cinese Yiming Su (88.70) e l’altro canadese Mark McMorris (88.53).
Sul podio, insieme al fuoriclasse bernese, salgono il francese Johan Clarey (argento a +0"10) e l'austriaco Matthias Mayer (+0"16).
Beat Feuz, con una prova eccezionale, ha conquistato l'oro in Discesa regalando alla Svizzera la prima medaglia alle Olimpiadi di Pechino!
Lontano Stefan Rogentin, giunto a +2"26 da Feuz.
Dopo la discesa dei primi 20 atleti resta al comando Beat Feuz, sempre più vicino ad una fantastica medaglia d'oro.
Marco Odermatt, staccato di 71 centesimi da Feuz, si piazza al sesto posto momentaneo.
Beat Feuz davanti a tutti. Il bernese è il nuovo leader!
L'austriaco Matthias Mayer resta al comando. Ora tocca al rossocrociato Beat Feuz.
Le rossocrociate Mathilde Gremaud (21 anni) e Sarah Höfflin (31) si sono qualificate per la finale del Big Air, dove si misureranno le migliori 12 atlete. Grande delusione invece in campo maschile, dove Ragettli & Co hanno mancato l'accesso alla finale di mercoledì.
L'austriaco Matthias Mayer è il nuovo leader in 1'42"85.
Momentaneamente secondo l'elvetico Nils Hintermann (+0"63). Sin qui sono scesi 7 atleti.
La gara è ripartita. Col pettorale numero 3 è sceso lo statunitense Bennett. Resta al comando Kriechmayr.
Ad aprire le danze è stato l'austriaco Kriechmayr. Gara momentaneamente sospesa dopo la caduta del tedesco Schwaiger.
Quattro i rossocrociati al via. Hintermann, pettorale numero 7, sarà il primo elvetico ad affrontare la prova. A seguire Feuz (13), Odermatt (17) e Rogentin (24).
Tutto pronto a Pechino per l'attesissima Discesa maschile.
Si chiude con una sconfitta di misura il cammino della Svizzera nel torneo olimpico di curling misto. Opposti alla Norvegia, Jenny Perret e Martin Rios - già eliminati - hanno perso 6-5. Il bilancio complessivo è di 3 vittorie in 9 incontri.
Sara Hector, in 57"56, è stata la migliore nella prima manche del Gigante olimpico. Alle sue spalle l'austriaca Khatarina Truppe (+0"30) e l'italiana Federica Brignone (+0"42). Seguono Hrovat (+0"92), Mowinckel (+1"02), O'Brien (+1"25) e la francese Worley (+1"37). Ottava Lara Gut Behrami (+1"51), seguita da Michelle Gisin (nona a +1"63), Wendy Holdener (decima a +1"65). Momentaneamente 12esima Camille Rast (+1"73).
È scesa anche l'ultima rossocrociata al via. Camille Rast è staccata di +1"73 dalla Hector.
Dopo le prime 20 atlete guida il Gigante la svedese Sara Hector in 57"56. Alle sue spalle l'austriaca Truppe (+0"30) e l'italiana Brignone (+0"42). Alle rossocrociate servirà una grande seconda manche per andare a caccia di una medaglia. Gut Behrami (+1"51), Michelle Gisin (+1"63), Wendy Holdener (+1"65).
Piuttosto lontana dalle migliori anche Wendy Holdener, che ha accusato un ritardo di +1"65
La ticinese, scesa col pettorale numero 14, ha chiuso con un ritardo di +1"51 dalla svedese Sara Hector
Tocca a Lara Gut-Behrami
Michelle Gisin, prima elvetica in pista, occupa il quinto posto momentaneo (+1"63) dopo la discesa delle prime 10 atlete.
Prima sorpresa: out la statunitense Mikaela Shiffrin
Dopo le prime sei atlete comanda la svedese Sara Hector in 57"56. Lara Gut-Behrami scenderà col pettorale numero 14. Holdener (16), Rast (24).
A Pechino è iniziato il Gigante femminile