La ticinese, scatenata nella seconda manche, ha chiuso alle spalle di Sara Hector (oro) e Federica Brignone (argento).
Per la campionessa di Comano, già bronzo in Discesa a Sochi nel 2014, si tratta della seconda medaglia olimpica.
PECHINO - Splendida rimonta di Lara Gut-Behrami, che grazie ad una seconda manche maiuscola ha conquistato il bronzo nel Gigante olimpico in 1'56"41.
La ticinese, ottava dopo la prima frazione, ha recuperato cinque posizioni regalando alla Svizzera la seconda medaglia in poche ore, dopo l'oro colto da Beat Feuz in Discesa. Per la campionessa di Comano si tratta della seconda medaglia olimpica, dopo il bronzo vinto a Sochi in Discesa nel 2014.
Il successo è andato a Sara Hector, già in testa dopo la prima frazione. La svedese, in 1'55"69, ha preceduto l'italiana Federica Brignone (argento a +0"28). Ai piedi del podio l'austriaca Katharina Truppe e la norvegese Mowinckel.
La prova è stata caratterizzata anche dalle brutte cadute della francese Tessa Worley - tra le favorite per il podio - e della statunitense Nina O'Brien.
Le altre rossocrociate al via non sono riuscite ad imitare l'exploit di Lara, dovendosi accontentare di posizioni più simili rispetto al mattino. Wendy Holdener ha concluso in nona posizione a +1"63, Michelle Gisin decima (+1"86), mentre Camille Rast è giunta 16esima a +2"74.
Tra le protagoniste più attese da segnalare la prematura uscita di scena di Mikaela Shiffrin (out dopo poche porte nella prima manche). Opaca infine la prova della slovacca Petra Vlhova, che si è dovuta accontentare della 14esima posizione.