Lo sciatore svizzero ha conquistato la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Pechino: «Sto provando delle grandi emozioni».
Nella sua carriera il 34elvetico ha anche vinto un Mondiale e quattro volte la Coppa di specialità in Discesa libera.
PECHINO - Beat Feuz non smette mai di stupire. Lo sciatore rossocrociato ha avuto il grande merito di collocare nella sua preziosa bacheca personale la medaglia d'oro olimpica in Discesa libera, conquistata ai Giochi Olimpici in corso di svolgimento a Pechino.
Dopo Bernhard Russi, Pirmin Zurbriggen e Didier Défago, la Svizzera ha dunque il suo quarto campione olimpico della storia in questa specialità. «Si è indubbiamente trattato di uno dei momenti più belli della mia carriera», sono state le parole di Feuz dopo la gara. «Ringrazio tutti coloro che mi hanno supportato, soprattutto la mia ragazza (Katrin Triendl, ndr). Grazie al suo sostegno e alla sua organizzazione in casa, mi permette di avere le idee chiare e di concentrarmi sui miei obiettivi sportivi in ogni momento della giornata».
Nella sua carriera - oltre al titolo a cinque cerchi - il 34enne ha anche vinto un Mondiale e quattro volte la Coppa di specialità in Discesa. «È un successo importante, soprattutto se ripenso ai gravi problemi patiti al ginocchio nel 2013. La mia carriera era diventata incerta e non sapevo se potevo tornare a gareggiare in CdM. Nove anni dopo mi ritrovo con tutti questi titoli, non è sicuramente scontato. In questi momenti ti passa di tutto per la testa, non solo le cose belle ma anche tutte le situazioni negative vissute intorno allo sci. Sto provando delle grandi emozioni».