BEIJING 2022Bronzo per la Holdener, la Svizzera di hockey perde di misura

Dominio della Germania nella prova di doppio dello slittino. I tedeschi hanno messo le mani sull’oro con la coppia Wendl/Artl e l’argento con il duo Eggert/Benecken. Bronzo agli austriaci Steu/Koller.

Short Track (U), 1'500m: il coreano Daeheon Hwang è salito sul gradino più alto del podio, davanti al canadese Steven Dubois e al russo Semen Elistratov.

Combinata nordica: Vinzenz Geiger ha conquistato la medaglia d'oro. Il tedesco ha preceduto il norvegese Graabak (argento) e l'austriaco Greiderer (bronzo).

60': Niente da fare per la Nazionale svizzera di hockey, ha vinto la Russia 1-0. A seguire la Repubblica Ceca sfiderà la Danimarca nell'altro match del Gruppo B.

47': la Svizzera continua a provarci, ma non riesce a scardinare la retroguardia della Sbornaja. Il punteggio è sempre di 1-0 in favore della Russia.

Termina anche il secondo tempo. Dopo 40' il punteggio tra Russia e Svizzera è ancora fermo sull'1-0 in favore della Sbornaja. Ricordiamo che l'unico gol della contesa è finora stato messo a segno da Slepyshev al 19'57.

38': Svizzera in powerplay e ancora vicina al pareggio con Andrighetto. Il punteggio però non cambia: sempre 1-0 in favore della Russia.

La Svizzera preme, ma i russi resistono e restano avanti 1-0 al 32'.

Clamorosa traversa di Andrighetto in powerplay. Svizzera sempre costretta ad inseguire.

In corso il secondo periodo: russi sempre avanti 1-0 al 26'.

La rete dei russi porta la firma di Slepyshev (19'57"; 1-0).

Doccia fredda per la Svizzera, trafitta a due secondi dalla prima sirena complice una sfortunata deviazione di Berra. Russi avanti 1-0 a fine primo tempo.

Primo tempo vivace e sin qui equilibrato: 0-0 al 14'.

È iniziata la sfida tra la Svizzera e i russi valida per il gruppo B, completato da Cechia e Danimarca. Dopo 9' l'incontro è sullo 0-0.

La Svizzera è pronta all'esordio. Alle 09.40 la nostra Nazionale, priva di Simion e Malgin - entrambi in isolamento - affronta i russi. Tra i pali ci sarà Reto Berra.

Lindsey Jacobellis è la nuova campionessa olimpica dello snowboard cross. La statunitense ha conquistato la medaglia d'oro davanti alla francese Trespeuch (argento) e alla canadese Odine (bronzo).

Già svaniti i sogni di gloria rossocrociati nello snowboard cross femminile. Il percorso della bernese Sina Siegenthaler si è fermato nei quarti di finale. La sangallese Lara Casanova e la zurighese Sophie Hediger era già uscite di scena negli ottavi.

Due rossocrociati parteciperanno al finale olimpica dell'halfpipe. Si tratta di Jan Scherrer (ottavo nelle qualificazioni con 79,25 punti) e Patrick Burgener (11esimo con 73,00). Niente da fare per il grigionese David Habluetzel, 24esimo. Il migliore è stato il giapponese Hirano Ayumu (93,25).

L'oro va alla slovacca Petra Vlhova in 1'44"98. Argento all'austriaca Liensberger, bronzo per la nostra Wendy Holdener!

Solo quarta Lena Dürr, che comandava dopo la prima manche.

Niente da fare per Michelle Gisin, giù dal podio momentaneo.

Fuori la svedese Sarah Hector. Vlhova resta in testa davanti a Liensberger e Holdener.

Wendy Holdener al terzo posto parziale. Comanda Vlhova davanti a Liensberger.

Tocca a Wendy Holdener (quinta nella prima frazione).

Petra Vlhova, ottava nella prima manche, si porta al comando.

Molto positiva anche la prova di Camille Rast. La rossocrociata si porta al comando. Mancano ora le 8 migliori atlete della prima manche.

La svedese Anna Swenn Larsson, in 1'46"31, è la nuova leader (provvisoria).

Brava Aline Danioth. L'elvetica, 13esima dopo la prima manche, si porta momentaneamente in testa nella seconda frazione.

La ceca Martina Dubovska, in 1'47"00, guida la classifica della seconda manche dopo la discesa delle prime 15 atlete.

Undici atlete hanno già affrontato la seconda frazione. Momentaneamente al comando la canadese Laurence St-Germain. Grande attesa per le big.

La francese Nastasia Noens, in 1'47"86, guida la classifica della seconda manche dopo la discesa delle prime sette atlete.

Tutto pronto per la seconda manche. Quattro le rossocrociate al via (Gisin, Holdener, Rast e Danioth).

Cresce l'attesa per la seconda manche dello Slalom femminile, al via alle 06.45.

In corso di svolgimento le qualificazioni dell'halfpipe di snowboard maschile. In gara gli elvetici Pat Burgener, David Habluetzel e Jan Scherrer.

Il norvegese Birk Ruud, con 187.75 punti, ha conquistato la medaglia d'oro nel Big Air. Nella finalissima, che non prevedeva elvetici al via, l'argento è andato allo statunitense Colby Stevenson (183.00). Bronzo allo svedese Henrik Harlaut (181.00).

Mida Jaiman, ticinese in gara per la Thailandia e al via con il pettorale numero 70, non è purtroppo riuscita a concludere la prima manche dello Slalom. Ricordiamo che la seconda frazione, dove verranno assegnate le medaglie, inizierà alle 06.45. Al comando la tedesca Lena Dürr davanti alla nostra Michelle Gisin (+0"03) e Sarah Hector (+0"12).

La 19enne elvetica Berenice Wicki si è qualificata per la finale dello snowboard halfpipe, dove saranno al via 12 atleti. Con 71,5 punti, l'argoviese si è piazzata momentaneamente all'ottavo posto. La migliore è stata la statunitense Chloe Kim (87,75).

Nella seconda manche dello Slalom, in programma dalle 06.45, andranno tutte a caccia della tedesca Lena Dürr (al comando in 52"17). Pienamente in corsa per una medaglia Michelle Gisin, che si è piazzata al secondo posto a +0"03. In agguato anche Wendy Holdener, quinta a +0"48. Al terzo posto momentaneo c'è la svedese Hector (+0"12), quarta la slovena Slokar a +0"47. Ottava, a +0"72, la slovacca Petra Vlhova. Clamorosamente out (dopo poche porte) la statunitense Mikaela Shiffrin. Per la pattuglia rossocrociata, che ha portato al traguardo 4 atlete su 4, da segnalare anche il nono posto di Camille Rast (+1"18) e il 13esimo di Aline Danioth (+1"49).

È arrivata al traguardo anche Aline Danioth, che si piazza al 13esimo posto momentaneo (+1"49 dalla Dürr).

La tedesca Lena Dürr, in 52"17, resta al comando dopo la discesa delle prime 25 atlete. Pienamente in corsa per una medaglia Michelle Gisin (seconda a +0"03) e Wendy Holdener (quinta a +0"48). Al terzo posto c'è la svedese Sarah Hector (+0"12), quarta la slovena Slokar a +0"47. Solo ottava, a +0"72, la campionessa slovacca Petra Vlhova. Nona l'elvetica Camille Rast (+1"18). Out Mikaela Shiffrin.

Tutta la delusione di Mikaela Shiffrin, subito out anche in Slalom.

È arrivata al traguardo anche Camille Rast, che si piazza all'ottavo posto momentaneo (+1"18 dalla Dürr).

Michelle Gisin, autrice di un'ottima prova, resta al secondo posto momentaneo dopo la discesa delle prime 12 atlete. In testa la tedesca Lena Dürr

Clamoroso errore di Mikaela Shiffrin. La statunitense, già out in Gigante, è uscita dopo poche porte.

Wendy Holdener (+0"48) si inserisce momentaneamente al terzo posto, alle spalle di Lena Dürr e Michelle Gisin.

Buona prova di Michelle Gisin, che si piazza a soli +0"03 dalla tedesca Lena Dürr, leader della prova in 52"17. Terza Petra Vlhova a +0"72.

Per la pattuglia rossocrociata al via Michelle Gisin (pettorale numero 4),Wendy Holdener (6), Camille Rast (16) e Aline Danioth (28).

Tra pochi minuti prenderà il via la prima manche dello Slalom femminile