Le rossocrociate hanno sconfitto con merito la Russia(Roc), piegata 4-2 grazie a due reti nel finale.
Riacciuffate al 57', le elvetiche hanno fatto la differenza grazie alla doppietta di Alina Müller.
PECHINO - Missione compiuta per le rossocrociate, che si giocheranno una medaglia ai Giochi di Pechino. Le elvetiche, opposte alle russe nei quarti di finale, hanno vinto il braccio di ferro imponendosi con merito 4-2 (0-0; 1-1; 3-1).
Dopo un primo tempo intenso ma chiuso a reti inviolate, la Svizzera ha sbloccato il punteggio al 35' con Phoebe Staenz, a segno con bel tiro al volo da distanza ravvicinata su assist di Alina Müller. Il vantaggio è però durato solo pochi minuti, poiché al 38' Anna Savonina ha firmato l'immediato 1-1.
In equilibrio fino al 40', nel terzo tempo il match si è letteralmente infiammato ed è successo un po' di tutto. Tra il 47' e il 48' doccia gelata per le russe, che prima si sono viste annullare il possibile 2-1 (coach challenge elvetico), per poi incassare il 2-1 ad opera di Dominique Ruegg, servita da Moy.
Al 57' la Russia ha ristabilito l'equilibrio con Polina Luchnikova, ma - quando sullo sfondo incombeva l'overtime - Alina Müller ha graffiato e fatto esplodere di gioia la truppa rossocrociata.
Al 58' la Müller ha firmato il 3-2 anche grazie all'eccellente lavoro preparatorio di Lara Stalder, mentre al 60' (a porta vuota), ha infilato il mortifero 4-2.
Nel penultimo atto Nicole Bullo e compagne se la vedranno con una tra Canada e Stati Uniti.