La 27enne ha preceduto una sorprendente Sofia Goggia e l'altra italiana Nadia Delago.
Dal canto suo Lara Gut-Behrami è giunta al traguardo con un ritardo di +2''16 dalla vincitrice di giornata.
PECHINO - Qualche ora dopo Mathilde Gremaud - salita sul gradino più alto del podio nello slopestyle (sci freestyle) - Corinne Suter ha regalato alla Svizzera la quinta medaglia d'oro, la decima complessiva, alle Olimpiadi invernali di Pechino.
La sciatrice rossocrociata ha infatti primeggiato nella discesa libera femminile, mettendosi alle spalle un'incredibile Sofia Goggia (+0''16) - rientrata a tempo di record dall'infortunio patito lo scorso 23 gennaio - e la sua connazionale Nadia Delago (+0''57). Per quanto riguarda le altre elvetiche da segnalare la sesta piazza di Joana Haehlen (+1''29), la 15esima di Jasmine Flury (+2''13) e la 16esima di Lara Gut-Behrami (+2''16).
Ricordiamo che in carriera la Suter aveva già collocato nella sua personale bacheca la medaglia d'oro ai Mondiali di Cortina nella stessa specialità (2021), così come una Coppa del Mondo in discesa e una in Super-G nel 2020. La 27enne è inoltre la sesta ragazza svizzera della storia a salire sul gradino più alto del podio nella disciplina regina ai Giochi Olimpici, dopo Hedy Schlunegger (1948), Madeleine Berthod (1956), Marie-Thérèse Nadig (1972), Michela Figini (1984) e Dominique Gisin (2014).