I film dell'attore sono scomparsi dai cataloghi del colosso negli Usa e in Australia
LOS GATOS - Non sembra destinato a fermarsi l'effetto domino sulla vita e la carriera di Johnny Depp dopo che l'attore ha perso la causa contro il Sun, con l'Alta Corte londinese che ha dato ragione al tabloid britannico (e alla sua società editrice) che lo aveva definito un "picchiatore di mogli".
Dopo aver rinunciato, su richiesta della produzione, al ruolo di Geller Grindelwald nel prossimo episodio della saga cinematografica "Animali Fantastici", tratta dalle opere di J.K. Rowling, l'attore americano è scomparso anche da alcuni cataloghi nazionali di Netflix. La decisione - secondo le ipotesi più accreditate - sarebbe legata proprio alle vicende giudiziarie di Depp, anche se per il momento non è stata rilasciata alcuna comunicazione ufficiale in merito.
Secondo alcuni report, citati dai media d'oltreoceano, il colosso dello streaming ha già rimosso i suoi film dal catalogo degli Stati Uniti e da quello Australiano. In quello svizzero invece alcuni suoi film - ad esempio Black Mass e Donnie Brasco - sono ancora visibili. Ma per quanto lo saranno ancora?
La decisione di Netflix ha scatenato forti critiche da parte dei fan di Depp, molti dei quali hanno minacciato sui social di essere pronti a cancellare il proprio abbonamento.