Per la direttiva PLR Vacallo, il Presidente Angelo Colombo
VACALLO - A tre giorni dalla chiusura dei seggi elettorali ecco apparire sui giornali l’ultima grande bugia a fini elettorali di un Municipio a maggioranza ex PPD, giovani, indipendenti e non mi ricordo più cos’altro…che negli ultimi nove anni ha prodotto solo il parziale rifacimento del parco giochi di San Simone.
Occasione ghiotta offerta dal recente responso del Consiglio di Stato sui ricorsi relativi al cambio di destinazione del comparto Concabella.
Lo stesso in prima istanza propone un’analisi attenta (ma che ci risulta oramai superata vista l’intenzione da parte dei referendisti di appellarsi al grado superiore di giudizio, il TRAM) sui ricorsi che ha sì respinto, ma un’attenta lettura delle motivazioni sottolinea svariate problematiche da affrontare da parte del Municipio, che non sono, come afferma il roboante comunicato spedito ai media, facilmente superabili, bensì pone l’esecutivo in una posizione delicata, dovendo lo stesso farsi carico di rivalutare molte decisioni precedentemente prese, oltretutto coinvolgendo tutte le parti in causa (partner e referendisti vari), cosa che non è stata fatta!
Ma si sa, quando si ha l’acqua alla gola e il cadreghino traballa, la cosa più facile non è prendersi le proprie responsabilità, bensì adottare la strategia delle mezze verità al motto del: “tout va bien Madame la Marquise”.
Infine un appunto al compagno Marco Frigerio che indica l’unione socialista e I verdi quale unica entità politica a difesa del territorio. È bene precisare che la nuova variante intercomunale sulla Casa anziani prevede una cospicua cementificazione di una vasta area verde a bordo del bosco. Dov’erano i socialisti quando c’era da difendere questo terreno?
Gridare all’omicidio verde da parte di chi ha sostenuto il cambio di destinazione del comparto sportivo Concabella (unico posto a Vacallo dove i ragazzi possono giocare a calcio, altri sedimi atti alla bisogna non ci sono) con conseguente demolizione dello stesso ed edificazione monstre di migliaia di metri cubi di cemento pare proprio un controsenso. Al contrario il PLR aveva difeso il mantenimento del campo sportivo quale area verde indicando quale nuova ubicazione della casa per anziani gli spazi del vecchio asilo riva e del vecchio palazzo scolastico che così sarebbero stati risanati evitando ulteriore cementificazione.