Tre repliche di film in concorso, tutte al Cinema Iride
LUGANO - L’inizio della settimana per il Film Festival Diritti Umani Lugano è dedicato alle repliche di tre film del Concorso, tutte presso il Cinema Iride.
Si parte alle 15.45 con Grand Me di Atiye Zare Arandi. Il film presenta lo sguardo di Melina, una bambina iraniana di 8 anni che, accudita dai nonni dopo il divorzio dei genitori, farebbe di tutto per tornare a vivere con la madre, compreso prendere la decisione di portare il suo caso di custodia in tribunale.
Il pomeriggio prosegue alle 18:00 con la pellicola di Olha Zhurba, Songs of slow burning earth (Pisni zemli, shcho povilno horyt’). La regista ucraina mette in scena il diario audiovisivo della caduta del suo paese nell’abisso della guerra. Una pellicola che, girata nell’arco di due anni, racconta i cambiamenti della società e di una nuova generazione di ucraine e ucraini che continua a desiderare di immaginare il futuro.
Alle 20:45 è la volta di Memories of a burning body (Memorias de un cuerpo que arde) di Antonella Sudasassi Furniss. La storia si sviluppa attraverso i ricordi, i segreti e i desideri di Ana, Patricia e Mayela. Le tre rivivono un’epoca fatta di repressione e tabù sui temi della sessualità e della femminilità attraverso la voce di un’unica donna di 65 anni.