GAMESMario & Compagnia a suon di botte sotto l'albero di Natale

TOKYO - Anche solo l'idea di creare un gioco di lotta in cui Super Mario e Pikachu si sfidino all'ultimo cazzotto ai più suonerebbe come una follia bella e buona. Ma non per Nintendo che con il suo "Super Smash Bros." è dai tempi del Nintendo 64 (ve lo ricordate?) che tiene banco, rendendo felici milioni di gamer in tutto il mondo.

Mazzate a piattaforme - Gioco di lotta sì, ma anche platform e party game: per prevalere più che le mosse, infatti, è importante calibrare salti e controsalti, così come saper sfruttare al meglio bonus e le caratteristiche degli scenari in cui ci si trova a combattere. L'unica regola (presa "di peso", sic) dal sumo è quella che, per vincere, bisogna buttare l'avversario fuori dal ring.

Rissa reale - Tracciate queste due linee guida, il resto è... lotta. Uno contro uno o due contro due o in quattro, tutti contro tutti. A sfidarsi a suon di schiaffi, palle di energia, mazzate e spadate tutti i personaggi storici delle saghe di Nintendo e anche di più, con "ospiti" illustri da serie di altri marchi (come Capcom e Sega) che sulle console della casa di Kyoto hanno fatto fortuna.

Il re è arrivato - "Super Smash Bros. Ultimate", in uscita proprio in questi giorni su Switch ha l'ambizione di essere lo "Smash Bros." di tutti gli "Smash Bros." e - a dire il vero - ci riesce. Complice il gran lavoro di Bandai Namco (ormai mecca dei giochi di lotta) e Sora Ltd. che lo hanno realizzato come meglio non sarebbe stato possibile. L'idea alla base del colossale lavoro era quello di accontentare i fan di lungo corso inserendo nella cartuccina per Switch... praticamente tutto.

Una montagna di roba - E il risultato non delude le attese: 76 personaggi per un centinaio (davvero) di stage e una miriade di armi e gadget: questa la ricetta alla base di "Ultimate". Fra i lottatori troviamo tanto i beniamini di casa - Mario, Link, Samus Aran, Pikachu & co. e gli Inkling di "Splatoon" - quanto gli ospiti eccellenti - Snake di "Metal Gear Solid", Ryu (e Ken) di "Street Fighter", Mega Man e pure Cloud da "Final Fantasy VII". E chi più ne ha, più ne metta.

Spiritello, spiritello... -Ma non è ancora tutto: oltre alle canoniche locale & online c'è anche una notevole modalità avventura in stile gioco di ruolo nel quale saremo chiamati a giorovagare per un mondo fantastico in cerca degli "spiriti". No, non sono fantasmi ma essenze di altri personaggi celeberrimi dell'universo (esteso) nintendiano e che potranno poi essere equipaggiati per avere diversi vantaggi durante gli scontri. Parliamo di centinaia e centinaia di spiriti diversi (tipo 1'300) con diverse citazioni davvero super, e che rendono il gioco ancora più uno spasso.

Tanto è pure troppo? - È davvero difficile trovare difetti a "Super Smash Bros. Ultimate": il suo online funziona benissimo, è facilmente approcciabile ma difficile da dominare davvero (caratteristica dei giochi fatti bene) e c'è tantissima varietà. Ecco, forse pure troppa: 76 personaggi potrebbero essere abbastanza per far preoccupare tanto il neofita quanto la cintura nera. Anche perché prima di sbloccarli tutti di tempo ce ne vorrà (uno ogni tre-quattro incontri, quindi...).

In definitiva, resta il miglior titolo per Switch di quest'anno (e la concorrenza era abbastanza agguerrita) e uno dei migliori in assoluto per la console. Pronti a sfidarvi sotto l'albero di Natale?

VOTO: 10

"Super Smash Bros. Ultimate" è un'esclusiva Nintendo Switch. Lo abbiamo recensito grazie a una copia gentilmente messa a disposizione da Nintendo.

ZAF