“Super Mario 3D All-Stars” inaugura l'anno di celebrazioni per il mitico idraulico italiano, ma non convince
KYOTO - Il 2020 non è proprio l'anno più facile per compiere 35 anni, caro il mio Super Mario. L'anniversario del baffuto idraulico di Nintendo – che verrà celebrato fra gadget e games – almeno per ora paga un pochino scotto al Covid-19.
Questa prima uscita celebrativa, “Super Mario 3D All-Stars” per Nintendo Switch, ne è l'esempio: raccoglitore dei grandi fasti tridimensionali di Mario, risulta un titolo impacchettato con poca cura e amore (e per questo tipo di prodotti è un problema), probabilmente proprio a causa della pandemia.
Nella confezione troviamo due capolavori... e mezzo: lo sconvolgente e visionario “Super Mario 64” (1996), che ha declinato il genere salti e piattaforme in tre dimensioni, il dimenticato (e forse dimenticabile) “Super Mario Sunshine” (2002), che ha provato a cambiare la formula mariesca riuscendoci più no che sì, e lo strepitoso “Super Mario Galaxy” (2007) pubblicato originariamente per Nintendo Wii.
Tutti e tre i giochi sono in HD (anche se “64” gira in 4:3) ma, a parte questo, non sono stati rimaneggiati in maniera radicale come invece era successo nel caso del primo leggendario “Super Mario All-Stars” uscito ormai un'era fa per Super Nintendo.
“3D All-Stars”, pur riproponendo dei grandi classici, lo fa in maniera anche un po' pigra attraverso l'emulazione software. Se da una parte ne guadagna la fedeltà, dall'altra ci perde un po' la qualità: per quanto storicamente importante sia “Super Mario 64” – 25 anni dopo – è un'esperienza spigolosa (in tutti i sensi). Salta inoltre all'occhio la mancanza di “Super Mario Galaxy 2”, per molti uno dei migliori Mario di sempre, escluso dalla raccolta (verosimilmente) per motivi di spazio.
Questa collection è quindi da buttare? No, certo che no, anche se il prezzo (che è comunque pieno) potrebbe renderla poco interessante a chi non sia un mariofilo assatanato.
VOTO: 7,5
“Super Mario 3D All-Stars” è un'esclusiva Nintendo Switch. Lo abbiamo recensito con una copia gentilmente fornita da Nintendo.
ZAF