“God of War”, 4 anni dopo, sbarca in maniera spettacolare su Pc. Sarà l'inizio della ripresa nei confronti di Microsoft?
TOKYO - Con una Playstation 5 che ancora arriva con il contagocce e un approccio al gaming ancora molto conservativo, non bastano le esclusive (“solo” buone) di quest'anno perché Sony possa dormire sonni tranquilli.
Il motivo, è presto detto, si chiama Microsoft che nel 2021 ha convinto decisamente di più con la formula delle sue nuove macchine (e la sorpresa chiamata Series S, la più economica delle due) e soprattutto con lo strepitoso Game Pass.
Per chi (ancora) non lo conoscesse, si tratta di una sorta di abbonamento in stile Netflix con centinaia di giochi e che comprende pure le nuove uscite di peso (sì, pure “Halo” e “Forza Horizon 5”).
Con il 2022 parte quindi la rincorsa di Playstation che si appresta a lanciare un servizio simile (di cui si sa poco) e a competere con Microsoft in uno dei suoi campi di battaglia per eccellenza: il Pc Windows. Si inaugura, infatti, con “God of War” del suo Santa Monica Studio, e che su Playstation 4 aveva convinto in maniera inequivocabile.
Il protagonista, sempre il nerboruto e furente Kratos che – dopo aver decimato il pantheon greco – aveva deciso di migrare al Nord, mettendo su famiglia. Una reinvenzione in chiave moderna, e matura, di uno dei personaggi-chiave del mito Play che era piaciuta molto, soprattutto per via dello stampo paterno della narrazione e dell'ottima direzione artistica.
Uscito ad aprile 2018 lo si può giocare su Pc da qualche giorno. Di sicuro non è il primo gioco di Sony a “sbarcare” su Steam (dove sta già andando benissimo) e compagnia ma è probabilmente il più emblematico e forse anche atteso. Il risultato, bisogna poi dirlo, non solo eguaglia le attese ma le supera pure.
“God of War” non sente il peso degli anni e, anzi, grazie alla potenza di calcolo del Pc ne guadagna in bellezza, più di quanto non era già stato nella sua riedizione “patchata” per Playstation 5. Insomma, l'inizio dell'anno lascia ben sperare anche se – per recuperare il distacco di Redmond – molto probabilmente ci vorrà ancora un qualcosina in più.