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GAMES“Rainbow Six: Extraction”... e la minaccia sono gli alieni

01.02.22 - 08:00
La serie di Ubisoft ritorna alla tattica dura e pura con un gioco nuovo che non ha paura di osare, e forse lo fa troppo
Ubisoft
“Rainbow Six: Extraction”... e la minaccia sono gli alieni
La serie di Ubisoft ritorna alla tattica dura e pura con un gioco nuovo che non ha paura di osare, e forse lo fa troppo

Da romanzo bestseller a videogioco di successo, anche un po' a sorpresa, e poi franchise multimilionario, conosciuto universalmente e declinato in milioni di formule. Questo è “Rainbow Six” di Tom Clancy, ormai proprietà di Ubisoft e che si è allontanto dal materiale originale così tanto da diventare una cosa completamente diversa.

Dagli interventi tattici in prima persona in un mondo fantapolitico del primo episodio datato 1998 si è arrivati a mondi post-apocalittici (“Rainbow Six: The Division”) e addirittura... agli alieni. È il caso di questo “Rainbow Six: Extraction” che pur proiettando la serie nella fantascienza più sperticata ritorna comunque un po' alle origini, preferendo le tattiche d'ingaggio al grilletto facile.

L'idea è quella di anteporre ai temibili alieni insettosi Archaeans un team di tre militari, comandati da altrettanti giocatori, in una serie di missioni in ambienti chiusi. Bisognerà individuare l'obiettivo, portarlo al termine e poi ripiegare. Da ogni partita, se saremo fortunati, assieme alla pelle porteremo a casa bonus vari ed equipaggiamento.

La chiave di lettura di questo “Extraction” è un mix fra lo sparatutto tattico in pura chiave Rainbow Six e lo strategico in stile “X-Com”. Se, sulla carta, gli ingredienti per un successo ci sono tutti, arrivando alla prova del joypad ci si trova davanti un qualcosa che - proprio perché prende da fonti troppo diverse - non riesce ad avere un'identità convincente.

Insomma, le gambe un po' scricchiolano. Se il gunplay non è quindi all'altezza di uno shooter, la componente tattica sembra venire penalizzata proprio da quella action. Se ci aggiungiamo un setting non proprio entusiasmante, un comparto tecnico non strepitoso (e lo abbiamo provato su entrambe le macchine next-gen) la ridondanza delle missioni e un marcato sbilanciamento (specie se giocato “in solitaria”), il risultato è un titolo che può sicuramente piacere, ma che non vi distoglierà certo da una partita di “Siege”. Ah, se siete abbonati al Game Pass di Microsoft potete provarlo gratis (ed è una cosa buona).

VOTO: 7,5

“Rainbow Six: Extraction” è disponibile per Playstation, Xbox e Pc Windows. Lo abbiamo recensito con delle copie per Playstation 5 e Xbox Series S/X gentilmente messe a disposizione da Ubisoft.

ZAF/SR

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