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Carmen Russo: «Anche i gay possono essere buoni genitori»

L'italiana: «Nonostante sia una cattolica praticante, non ci vedrei nulla di strano o di così proibitivo, anzi»
Carmen Russo: «Anche i gay possono essere buoni genitori»
L'italiana: «Nonostante sia una cattolica praticante, non ci vedrei nulla di strano o di così proibitivo, anzi»
ROMA - Carmen Russo non pensa che ci sia nulla di negativo nel fatto che una coppia gay abbia dei figli, cosa che avviene da decenni nei paesi più sviluppati del mondo e che recentemente accade sempre più spesso anche in Italia. «...

ROMA - Carmen Russo non pensa che ci sia nulla di negativo nel fatto che una coppia gay abbia dei figli, cosa che avviene da decenni nei paesi più sviluppati del mondo e che recentemente accade sempre più spesso anche in Italia.

«Nonostante sia una cattolica praticante, non ci vedrei nulla di strano o di così proibitivo, anzi. I bambini necessitano di una realtà familiare serena e felice. Delle volte bisognerebbe pensare anche alle condizioni culturali del nostro Paese, ma da qualche parte bisognerà pur iniziare», ha raccontato Carmen in un'intervista rilasciata a Gay.it.

La Russo ha poi spiegato perché la sua gravidanza, vissuta quando aveva oltre 50 anni, è stata esposta alla luce dei riflettori. «Sarebbe stato assurdo non farlo, visto che la mia storia con Enzo Paolo è sempre stata sotto gli occhi di tutti. A seguire, è stato tutto casuale. Mi chiamò Barbara D'Urso e di comune accordo decidemmo di fare una mini fiction della nostra vita. Era una cosa carina, divertente e per nulla morbosa», ha detto.

«Sarebbe stato poco carino non condividere questa gioia con il mio pubblico. Che poi, da quell'esposizione, sono diventata amica di molte donne che hanno avuto la mia stessa problematica», ha quindi concluso.

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