Marc Jacobs: "La nuova collezione di Vuitton è un sogno"
Mentre creava le proposte primavera/estate 2012 della griffe, lo stilista pensava a "ragazze pallide che non vedono il sole".
PARIGI - L’anno scorso, per la sfilata di Louis Vuitton alla Paris Fashion Week, Marc Jacobs ha stupito il popolo della moda facendo allestire un gigantesco carosello sul quale hanno sfilato le modelle. Gli abiti, molti dei quali caratterizzati da tagli al laser, sono già diventati dei must.
"Volevamo creare sentimento ed emozione, qualcosa che ricordasse Catherine Deneuve in “La mia droga si chiama Julie”, così come “Rosemary’s Baby” e “Mulholland Drive”", ha spiegato il direttore creativo di Vuitton sull’edizione britannica di Glamour. "Tutto ciò evoca atmosfere malinconiche. L’organza richiama “Morte a Venezia” e le ragazze pallide che non vedono il sole!".
Jacobs voleva che la collezione risultasse eterea e rilassata. Per lui era di vitale importanza anche proporre una vera e propria estetica femminile, con modelle dall’atteggiamento fiero, in contrasto con la soavità degli abiti. "Hanno un’aria sognante. La collezione è forte e fragile al tempo stesso. È deliziosa e un po’ magica", ha aggiunto.
"Abbiamo giocato con le proporzioni, creando volumi e forme differenti. Anche quando ci sono elementi definiti non sono mai troppo evidenti, a parte le punte argentate delle scarpe".
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