Cannabis, Cannabis CBD o Cannabis Medica: un’origine comune ma realtà ben diverse l’una dall’altra
Cannabis: una storia millenaria
La Cannabis è una pianta che accompagna l’uomo da millenni con le sue molteplici proprietà ed infinite applicazioni. Nel corso del 20° secolo si è profondamente acutizzata la diatriba tra sostenitori e detrattori di questa pianta e, nel corso degli ultimi anni, nuove sfumature si sono aggiunte a questa affascinante discussione.
La nascita del nuovo mercato della Cannabis CBD, chiamata anche Cannabis Light, nonché il crescente interesse verso la Cannabis Medica, trovano ampio spazio nel dibattito a livello nazionale ed internazionale.
Cannabis, Cannabis CBD e Cannabis Medica, parliamo della stessa cosa?
Quando parliamo di Cannabis, Cannabis CBD o Cannabis Medica parliamo di un’origine comune, ovvero la pianta Cannabis: in termini pratici però ci riferiamo a realtà ben diverse l’una dall’altra.
La pianta di Cannabis è nota per la sua cosiddetta "plasticità", caratterizzata dalla capacità delle nuove generazioni di esprimere caratteristiche differenti da quelle precedenti; questo a seconda dei diversi fattori ambientali a cui vengono sottoposte, come ad esempio la luce solare, la temperatura o l'altitudine.
Nel corso dei decenni l’uomo ha selezionato, adattato e modificato le varietà delle piante di Cannabis e le condizioni all’interno delle quali le piante sono evolute; questo ha portato allo sviluppo di piante con caratteristiche estremamente eterogenee e variegate.
Tra i principali parametri da osservare quando si parla di Cannabis troviamo il THC, che caratterizza il livello di effetto psicotropo di un fiore.
La Cannabis reperibile sul mercato illegale (o nei paesi che l’hanno legalizzata quali ad esempio alcuni stati degli Stati Uniti d’America) è a tutti gli effetti considerata come stupefacente; troviamo al suo interno elevatissimi livelli di THC, caratteristica che ne definisce l’effetto psicotropo. Nelle varietà di marijuana, sostanzialmente illegali in tutta Europa salvo rare eccezioni, è facile trovare concentrazioni di THC che superano il 25%, con il conseguente effetto profondamente psicoattivo.
Per quanto concerne la Cannabis CBD, le varietà coltivate legalmente in Svizzera, come nel caso di MA True Cannabis, sono caratterizzate da un livello molto basso di THC a favore di un’elevata concentrazione di CBD (Cannabidiolo), cannabinoide caratterizzato dall’assenza di affetti psicoattivi e caratterizzato da proprietà calmanti, miorilassanti ed antidolorifiche.
Interessante notare che sulla base dei dati storici analizzati, le varietà di Cannabis CBD sono molto simili, in termini di contenuto di THC, ai famosi fiori fumati negli anni 60’-70’, caratterizzati da un livello molto basso di THC.
Per quanto concerne la Cannabis Medica, l’analisi meriterebbe un articolo dedicato. In termini pratici, i farmaci attualmente in commercio, derivati dalla Cannabis, sono normalmente caratterizzati da una concentrazione molto elevata di THC e/o CBD a seconda degli obiettivi che il medico intende perseguire.
Articolo a cura di MA True Cannabis