Quali sono le differenze tra le Infiorescenze di Cannabis e i suoi estratti?
Quando si tratta di consumo di Cannabis ci sono molte opzioni che vengono alla mente: le più popolari sono sicuramente le Infiorescenze e gli estratti.
Sebbene le Infiorescenze rappresentino uno dei metodi più tradizionali per consumare Cannabis, negli ultimi anni l’uso di estratti e concentrati si è diffuso a macchia d’olio. Questi estratti ricavati dalle piante di Cannabis vengono consumati da soli o miscelati in altri prodotti.
Ma quali sono le differenze tra i due metodi più popolari per il consumo di Cannabis?
Varietà dei prodotti
Fumare Infiorescenze di Cannabis è il metodo più semplice ed immediato per godere delle innumerevoli proprietà della Cannabis. Semplici da reperire e sempre più spesso disponibili sotto forma di joints già rollati, le Infiorescenze sono il modo più tradizionale per consumare la Cannabis.
Gli estratti invece sono apparsi sul mercato in tempi relativamente recenti e possono essere consumati da soli, come nel caso degli oli e delle tinture, o aggiunti ad altri prodotti, in concentrazione variabile, come alimenti e bevande, ma anche creme e saponi.
La varietà degli articoli contenente estratti di Cannabis è quindi virtualmente infinita, in quanto il materiale estratto dalla pianta può essere combinato con moltissimi prodotti anche di uso quotidiano.
Principi attivi
Una delle maggiori differenze tra le Infiorescenze di Cannabis e gli estratti risiede nella concentrazione dei principi attivi della Cannabis all’interno del prodotto.
Molti prodotti contenenti estratti di Cannabis includono una quantità quasi trascurabile dei principi attivi, una volta che questi vengono miscelati a tutti gli ingredienti. Altri ancora propongono informazioni volutamente non corrette riguardo alla concentrazione di principi attivi al loro interno.
Sapore, profumo e terpeni
Un’area in cui le Infiorescenze di Cannabis sono imbattibili rispetto agli estratti è sicuramente quella delle proprietà organolettiche, grazie anche ai terpeni. Molti consumatori che preferiscono la maniera più tradizionale di consumare Cannabis, lo fanno per il sapore e profumo superiori che questa offre e che rendono generalmente l’esperienza più piacevole.
Fumare le infiorescenze invece che fare uso di estratti permette inoltre di attivare tutte le proprietà della Cannabis, grazie all’effetto entourage che si genera tra i principali principi attivi della pianta e i suoi terpeni. Questi ultimi vanno infatti irrimediabilmente persi quando si punta ad estrarre solamente i principi attivi come CBD e TCH dalla pianta.
Articolo a cura di MA True Cannabis