I cibi da evitare e quelli da preferire durante la gestazione per evitare malattie e malformazioni
Si sa: alla base della buona salute c’è una corretta alimentazione e questo principio vale anche, se non soprattutto, in gravidanza periodo in cui è necessario prestare attenzione alla scelta degli alimenti per mamma e feto, ed alla loro corretta conservazione e preparazione. Per le future mamme e le loro creature, in particolare, ci sono anche delle indicazioni specifiche finalizzate ad evitare alimenti potenzialmente contaminati che potrebbero causare gravi problemi. Già dal primo trimestre di gravidanza è possibile correggere lo stile alimentare, eliminando qualsiasi convincimento riguardante la diceria che si debba mangiare per due. Non è vero e, anzi, un simile comportamento provocherebbe solo un eccessivo aumento di peso della mamma.
I primi tre mesi di gestazione, infatti, richiedono un apporto calorico pressoche identico a quello di quando non si era incinta, mentre cominciano a delinearsi alcune indicazioni migliorative. Dovrà diminuire, per esempio, il consumo del sale per evitare ipertensione e danni cardiovascolari e si preferirà quello iodato che fa bene al feto. Caffè e tè dovranno essere consumati in quantità ridotte, mentre saranno da evitare gli alcolici. Si ridurrà il consumo di dolci e carboidrati per scongiurare alti livelli di glicemia, ma anche diabete gestazionale e sovrappeso. Stesso discorso per le bevande gassate e zuccherate che sarebbe preferibile eliminare del tutto… e non solo in gravidanza. La madre di tutte le raccomandazioni, però, rimane quella di evitare i cibi crudi o poco cotti e di lavare molto bene frutta e verdura. In realtà il consiglio vale sempre, ma per una donna incinta diventa fondamentale per evitare gravi conseguenze nella salute del bambino.
La più temuta patologia in riferimento alla gravidanza è la toxoplasmosi che nei soggetti in normali condizioni di salute si manifesta con sintomi simili a quelli di un’influenza, mentre nelle donne incinte, una volta contratta, può provocare un aborto, se la gravidanza è alle prime settimane, oppure problemi cerebrali o malformazioni al feto. Quali alimenti è, quindi, preferibile evitare e quali, invece, preferire? Prima di tutto devono essere eliminati uova, carne e pesce crudi, ma anche prosciutto crudo, salumi ed insaccati, soprattutto se di produzione artigianale. E poi latte non pastorizzato o crudo e tutti i prodotti da esso derivanti e formaggi poco stagionati o a pasta molle. Anche salse e cibi preparati con uova fresche come tiramisù e maionese, devono essere evitati. Via libera, invece, frutta e verdura accuratamente lavate e conservate, pane, pasta e riso – preferibilmente integrali -, legumi, carne, uova e pesce sempre ben cotti.
TMT (ti.mamme team)