Scopriamo le leggende e i falsi miti sul concepimento
Rimanere incinta è una specie di terno al lotto: può succedere quando non te l’aspetti o non avvenire nonostante faccia di tutto perché accada. Ed è il secondo caso che richiama gli atteggiamenti più fantasiosi, almeno sino a quando la situazione non si rivela bisognosa di interventi mirati e scientificamente validi. I miti e le leggende che aleggiano intorno alla magia del concepimento sono tanti e vengono smerciati come consigli tramandati da generazioni o soluzioni estemporanee senza alcun fondamento attendibile. Di fronte alla difficoltà di concepimento, tutti si sentono in dovere di rendersi utili ed attingono al bagaglio del sentito dire che, se per caso fortuito e coincidenza, trova conferma in una gravidanza, diventa subito regola da applicare! Ma quali sono le convinzioni più diffuse per favorire il concepimento?
Sicuramente ci sono le posizioni: da assumere durante il rapporto sessuale e subito dopo. In realtà non servono, quindi è inutile studiare il kamasutra della fecondazione o tenere le gambe sollevate dopo aver copulato! Anche la frequenza dei rapporti sessuali è considerata un aiuto fondamentale e quindi far l’amore tutti i giorni sarebbe una garanzia. Per un discorso di probabilità, potrebbe essere un suggerimento corretto, ma non è così perché sono pochi i giorni fertili della donna in un mese ed anche lo sperma maschile necessita di alcuni giorni per rigenerarsi di spermatozoi maturi. L’orgasmo, croce e delizia della vita sessuale di qualsiasi coppia, viene erroneamente considerato portatore di gravidanza. Di vero c’è solo che l’orgasmo è bello e buono per la donna (come per l’uomo), ma non favorisce il concepimento nonostante le contrazioni che lo caratterizzano servano a favorire l’arrivo degli spermatozoi nella cervice dell’utero.
Evitare di lavarsi dopo aver fatto sesso favorisce la fecondazione: bugia! Lavatevi tranquillamente perché gli spermatozoi, se sono sani e vitali, arrivano rapidi a destinazione e nessun lavaggio può fermarli. Altre due indicazioni curiose vengono spesso dispensate per favorire il concepimento: alimentazione e precedente gravidanza, si tratta di altri due falsi miti perché non ci sono alimenti propedeutici alla fecondazione ed aver già portato a termine una gestazione non ne favorisce un’altra. In merito vale per il nutrimento la raccomandazione a seguire una dieta sana ed equilibrata e ricca delle vitamine utili allo scopo, evitando alcol, grassi saturi e tabacco. Mentre per una seconda gravidanza bisogna considerare fattori come l’età che più avanza e meno facile rende il concepimento. In caso di difficoltà persistenti, però, è sempre buona norma consultare uno specialista.
TMT (ti.mamme team)