Le scottature più leggere possono essere medicate con acqua fredda e garze grasse
L’attenzione non basta ed evitare gli incidenti domestici con i bambini è più frequente di quanto si pensi. Soprattutto le ustioni sono tra le cause più frequenti di ricovero per i bambini e sono frutto di contatto con liquidi bollenti dall’acqua alla minestra, oggetti roventi del ferro da stiro al forno, ma anche per eccessiva esposizione al sole. A seconda della gravità dell’ustione, si hanno lesioni più o meno profonde che nei casi più gravi possono causare shock e persino decesso. Da un’ustione possono derivare anche conseguenze psicologiche per i bambini, compresi i disturbi post traumatici da stress. Per questo è fondamentale riservare la massima attenzione alla vita domestica ed in particolare alla prevenzione di incidenti soprattutto per i bambini. Premesso che qualsiasi lesione può necessitare del consulto medico, in caso di ustioni lievi si deve ricordare di:
Se sulla parte interessata si formano le classiche bolle (flittene) piene di liquido sieroso trasparente è vietato bucarle e se esse si rompono spontaneamente si potrà medicarle con una pomata antibiotica e coprire la parte interessata con una garza grassa – impregnata di sostanze come paraffina o vaselina – realizzando una medicazione da cambiare quotidianamente. Se l’arrossamento ed il dolore tendono ad aumentare, se entro dieci giorni l’ustione non guarisce e se il piccolo paziente mostra evidenti condizioni di malessere è preferibile rivolgersi al medico che, comunque, andrebbe interpellato anche solo telefonicamente per eventuali indicazioni.