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TI.MAMMEDagli occhi rossi alla febbre: la congiuntivite nei bambini

25.11.21 - 08:00
Sintomi e rimedi della fastidiosa e dolorosa infiammazione.
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Dagli occhi rossi alla febbre: la congiuntivite nei bambini
Sintomi e rimedi della fastidiosa e dolorosa infiammazione.

La congiuntiva è la membrana che riveste la parte bianca (sclera) dei nostri occhi e l’interno della palpebra. La sua infiammazione prende il nome di congiuntivite, malattia molto comune e fastidiosa, generalmente non pericolosa. Sintomi tipici dell’irritazione sono gonfiore delle palpebre, arrossamento della membrana, intensa lacrimazione e prurito, accompagnati da intolleranza alla luce e sensazione di avere sabbia negli occhi. La congiuntivite è comune ad adulti e bambini e ha origini diverse e viene curata con colliri antibiotici specifici per il batterio responsabile della malattia. Nelle forme più gravi, ai colliri si associa una terapia antibiotica generale sempre prescritta dal medico. L’importante è riconoscere e trattare rapidamente l’infiammazione che è estremamente contagiosa e si trasmette con il contatto tra mani e occhi, in famiglia e a scuola, ma anche in acqua contaminata in piscina.

Principali cause scatenanti della congiuntivite sono i batteri che causano la forma infettiva e contagiosa, e le allergie che non hanno caratteristiche di contagiosità. La prima si manifesta entro 72 ore dall’infezione e può durare sino a tre settimane, mentre l’altra persiste sino a quando si è esposti all’allergene scatenante. Quando ad essere colpiti dalla congiuntivite sono i bambini bisogna prestare particolare attenzione affinché rispettino alcuni comportamenti utili a risolvere il problema. L’igiene oculare dei bambini e, soprattutto, dei neonati, da effettuare con garze medicate, è fondamentale per abbassare il rischio di infezioni, come l’impedire ai piccoli di toccarsi gli occhi per evitare di diffondere l’infezione. Dopo l’utilizzo di creme e colliri specifici, il cui beccuccio erogatore non deve essere mai avvicinato alle palpebre o all’occhio per evitarne la contaminazione, devono essere eliminati e ricomprati in caso di bisogno. Se la situazione non migliora, l’occhio si arrossa di più, aumenta il dolore e compare la febbre diventa indispensabile contattare il medico.

TMT (ti.mamme team)

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