Perché è importante insegnare ai più piccoli l’utilità e l’importanza della sostenibilità ambientale
La raccolta differenziata è probabilmente la via più praticabile per la salvezza del nostro Pianeta ed è importante effettuarla nel modo corretto rendendola un’abitudine sempre più diffusa. Di più: è necessario coinvolgere anche i piccoli in un processo di consapevolezza in grado di creare responsabilità e renderli, quindi, adulti coscienziosi in grado di proteggere il mondo che ci ospita. Stimolare la curiosità dei bambini sulla fine che fanno i rifiuti domestici può essere l’inizio di un gioco avvincente utile a sviluppare la loro conoscenza in materia di raccolta differenziata, rendendola un’attività persino divertente e sicuramente rispettosa dell’ambiente. Se i pargoli son troppo piccoli, non si può pretendere di rifilare loro concetti di spreco e sostenibilità, ma con esempi pratici si può inculcare loro una metodica con la sua logica e la sua finalità.
Il corretto smaltimento della carta, per esempio, permette di spiegare ai piccoli che così verranno prodotti nuovi fogli da utilizzare per nuovi disegni (riciclo), mentre un rifiuto abbandonato per strada può essere l’occasione per evidenziare che, se fosse stato buttato nell’apposito cestino, quel luogo sarebbe stato più pulito e vivibile (sostenibilità). Per aiutare i bambini a prendere parte alla raccolta differenziata, bisogna offrire loro gli strumenti necessari. Prima di tutto i contenitori da usare in casa devono essere facilmente riconoscibili ed accessibili: un’etichetta o un disegno, meglio se realizzato dallo stesso bambino, permetterà di riconoscere quali rifiuti conferire nello specifico bidoncino. Affidare un incarico ai pargoli è un altro passo importante: a loro piace avere delle responsabilità per sentirsi importanti. Potranno così occuparsi una settimana della raccolta dell’alluminio, quella seguente del vetro, e così via.
L’esempio degli adulti, ovviamente, rimane fondamentale e tutti gli atteggiamenti dovranno essere finalizzati a dimostrare l’importanza di comportamenti sostenibili. Una bottiglietta riutilizzabile per l’acqua, pochi scarti in cucina e, ovviamente, riciclo corretto sono i gesti quotidiani che servono da esempio ed insegnamento per i bambini ai quali bisognerà spiegare, in modo chiaro e semplice, perché la plastica sia dannosa per il mare come ogni rifiuto abbandonato nell’ambiente. E allora via libera alla pratica con un bel cartello che, con disegni chiari, spiega come differenziare organico, vetro, plastica, alluminio e carta. Mentre per apprendere il senso del riciclo si può approfittare di qualche oggetto ormai in disuso al quale regalare una nuova vita, come i rotoli di carta igienica che diventano maracas. Buon divertimento!
TMT (ti.mamme team)