Il rivestimento potrebbe rappresentare un rischio letale per il bebè
Ogni donna lo sa: l’arrivo di un bebè è sinonimo di novità, cambiamenti e spese. Tutti si preparano al lieto evento nel modo migliore che comprende, inevitabilmente, la preparazione del corredo per la creatura e della sua cameretta: perché non importa se il nuovo arrivato svernerà a lungo in camera dei genitori e non si renderà conto di cosa gli si faccia indossare, l’ambiente dedicato con fasciatoio, lettino, cassettiera e sua catasta di vestitini dovranno essere pronti al suo arrivo. Sì, buona parte di questi oggetti è superflua almeno i primi mesi, ma farlo capire a mamma e parenti è un po’ complicato. Se bavaglini e tutine sono indubbiamente utili e di uso quotidiano, ci sono altri elementi del corredo di un neonato che non sono utili e nemmeno sicuri.
Un oggetto in particolare, divenuto quasi di tendenza, viene addirittura sconsigliato per la sua potenziale pericolosità: il paracolpi. Esatto: quella fascia morbida tanto carina da diventare anche un elemento decorativo, rischia di essere letale per i pargoli. Come tutti gli oggetti morbidi fortemente sconsigliati dagli esperti, infatti, anche i paracolpi del lettino aumentano la percentuale di rischio di sindrome della morte in culla e di soffocamento. Se abbiamo imparato che sotto i dodici mesi un pargolo dovrebbe dormire senza cuscino, piumino, peluche e adagiato su una superficie rigida, dobbiamo convincerci che anche il paracolpi deve essere eliminato in nome della sicurezza del bebè. La sua testolina, infatti, potrebbe rimanere incastrata tra il paracolpi e le sbarre del lettino e non sarebbe escluso il rischio di soffocamento se il piccolo vi rimanesse incastrato.
Senza dimenticare che anche i più grandicelli, esperti di evasioni, potrebbero utilizzare il paracolpi per arrampicarsi sulla sponda del lettino cercando di scavalcarla per conquistare la libertà. E se, eliminato il paracolpi, il piccolo dovesse urtare la testina o il piedino? Un livido o un bernoccolo vengono indicati come piccoli incidenti irrilevanti rispetto al rischio maggiore rappresentato dal paracolpi. Ma se l’accessorio incriminato fosse già stato acquistato o regalato? Dispiace buttarlo, certo, e per questo può essere utilizzato per rivestire il fasciatoio o il cestino per la biancheria, oppure come elemento decorativo alle pareti o tipo mantovana alla finestra.
TMT (ti.mamme team)