Cerca e trova immobili

TI.MAMMEAllergie e bambini: le difese contro i pollini

16.03.22 - 15:38
Evitare o limitare i disturbi è possibile con alcune precauzioni ed un vaccino
Deposit
Allergie e bambini: le difese contro i pollini
Evitare o limitare i disturbi è possibile con alcune precauzioni ed un vaccino

Le cosiddette allergie stagionali seguono ormai gli andamenti climatici e le fioriture anticipate causate da temperature elevate e fuori norma, scatenano reazione ai pollini anche nei più piccoli. I potenti allergeni che si staccano da alberi e piante fiorite sotto forma di granellini volteggiano nell’aria, trasportati dai venti e dagli insetti, aiutando le piante a riprodursi e colpendo i più sensibili ormai avvezzi a destreggiarsi tra starnuti ed occhi arrossati. Congiuntiviti, tosse, riniti, raffreddori, asma e sibili respiratori sono i risultati più frequenti delle allergie e colpiscono anche i più piccoli. Cosa fare, allora, per provare a limitare o prevenire i danni?

Ovvio, ma efficace è rimanere alla larga da prati in fiore, terreni incolti o coltivati, evitare la campagna in genere e, soprattutto, abbandonare l’idea di gite mattutine in particolar modo nelle giornate terse e ventose. Meglio passeggiare sotto la pioggia, perché non sarà altrettanto piacevole che farlo con il sole, ma la concentrazione di pollini nell’aria è fortemente ridotta. Preferibili anche le passeggiate nel sottobosco, difficilmente raggiungibile dai pollini. Nei periodi particolarmente critici per le allergie, i bambini dovranno praticare sport al chiuso ed in macchina bisognerà viaggiare con i finestrini alzati, utilizzando l’aria condizionata solo dopo essersi assicurati che i filtri siano puliti.

Le mascherine per naso e bocca, come quelle che abbiamo imparato ad usare per difenderci dal Covid, sono un’ottima protezione contro i pollini ed è utile accompagnarle ad occhialini da sole per proteggere anche gli occhi. Tornati a casa sarà opportuno cambiare gli abiti e fare la doccia ed anche lavaggi nasali. Per proteggersi dalle allergie stagionali si può ricorrere al vaccino, utile per ottenere «un’iposensibilizzazione specifica». Al soggetto allergico vengono somministrate, per via sublinguale o sottocutanea, dosi sempre maggiori dell’allergene al quale è stata appurata la sensibilità, al fine di abituarne l’organismo alla presenza. Per prevenzione dovranno essere assunti farmaci che impediscano ai pollini inalati di provocare infiammazione delle mucose.

TMT (ti.mamme team)

Seguici anche su Facebook e Instagram

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.