ti.mammeLa salute della Terra passa anche dalla nostra spesa… green

Vivere nell’epoca dell’ecofriendly rappresenta un impegno costante ed amorevole e tutte le scelte fatte in nome della salvaguardia del Pianeta non devono essere confuse con le tendenze modaiole che piacciono, ma alla fine stancano. Abbracciare uno stile di vita ecosostenibile richiede costanza e coerenza per dare i giusti esempi anche ai bambini affinché li assumano come abitudini positive. Riciclo e raccolta differenziata sono ormai una costante nella quotidianità di tutti, al pari della lotta allo spreco, ma non c’è mai limite al miglioramento e, quindi, è necessario trovare l’alternativa green a tutte le azioni della propria giornata. Anche andando a far la spesa per la famiglia, per esempio. La spesa sostenibile, infatti, è una delle opportunità a disposizione di tutti per far del bene all’ambiente ed alla propria salute, una scelta etica da condividere con i più piccoli grazie ai suoi aspetti più divertenti che consentono loro di imparare qualcosa di nuovo ed interessante.
Per rendere green i propri acquisti alimentari è fondamentale, prima di tutto, sapere quali cibi preferire e per effettuare la scelta migliore bisogna optare per prodotti nostrani evitando, quindi, quelli provenienti da paesi lontani che per lavorazioni e trasporto incidono pesantemente sull’ambiente. Anche la scelta di prodotti di stagione è importante, così come la loro origine biologica, e per le uova bisogna preferire quelle di galline allevate all’aperto e a terra, evitando quelle da produzioni intensive. La provenienza da allevamenti sostenibili e certificati è una garanzia green per formaggi e latte, mentre per cereali, legumi e frutta secca – da scegliere perché salutari ed immancabili in una spesa ecofriendly - è fondamentale assicurarsi che provengano da lavorazioni non inquinanti. Per essere certi di effettuare acquisti a basso impatto ambientale è bene non perdere di vista alcuni aspetti fondamentali.
Vediamoli nel dettaglio. Utilizzare le proprie buste per la spesa, preferendo quelle di tela a quelle di plastica e portandole sempre con sé, eviterà il consumo eccessivo di shopper. Seguendo questa logica sarà preferibile evitare prodotti confezionati con imballaggi di plastica e cartone, preferendo quelli sfusi, e soprattutto poco lavorati: meno merendine e più frutta, per intendersi. Particolare attenzione deve essere prestata al consumo di carne, la cui produzione è tra le principali cause di inquinamento atmosferico: esso deve essere ridotto al pari di quello di alimenti tropicali, frutto di monoculture che danneggiano vasti territori e le loro popolazioni. Da evitare anche l’acquisto di prodotti sottocosto che spesso sono di qualità inferiore e sono trattati con elementi inquinanti che si rivelano estremamente dannosi per il delicato equilibrio del nostro pianeta.