La canicola di questa estate è un pericolo soprattutto per i più piccoli
Alzi la mano chi preferisce l’inverno alla stagione calda! Eh, sì: facile dirlo adesso che il caldo asfissiante non sembra volerci dare tregua. La verità è che quando si è sotto la neve, si anela l’estate e quando arriva il solleone si rimpiange il freddo: siamo sempre incontentabili. Ma se uno degli sport preferiti dagli adulti è quello di lamentarsi in qualsiasi circostanza, i piccoli si trovano a praticare la sopportazione non senza difficoltà. Anche questa estate, in effetti, ci sta regalando scampoli di cottura in forno da collezione: tutti i giorni a tutte le ore, rendendo difficile ogni attività quotidiana, dal lavoro al riposo notturno. Ed anche i bambini ne risentono tanto da dover essere protetti dalla canicola asfissiante che ci fa compagnia.
Che sia l’afa o l’umidità, il caldo va contrastato ed il primo rimedio che balza in mente è l’aria condizionata, capace di stemperare le temperature più roventi negli ambienti chiusi, insieme a ventilatori e pale al soffitto. Per schermare le abitazioni dai raggi solari, durante il giorno è preferibile chiudere le finestre e anche le tapparelle, per riaprirle durante le ore serali, generalmente più fresche. Limitare le uscite per quanto possibile ed evitare di andare in giro nelle ore più calde, vestendosi comunque in modo adeguato ed avendo l’accortezza di idratarsi sufficientemente. No ad alcolici e bibite gassate, cibi pesanti e troppo caldi, e via libera a frutta e verdura e piatti nutrienti, ma leggeri. L’attenzione maggiore, però, va riservata ai neonati che si adattano al caldo con più difficoltà di un adulto. Se i piccoli hanno già iniziato lo svezzamento, si può offrire loro dell’acqua con più frequenza, oppure latte nel caso sia questo il loro unico nutrimento, anche se non sono loro a chiederlo.
Far bere il piccolo almeno ogni ora, soprattutto se si è fuori casa, aiuterà a mantenerlo adeguatamente idratato.
Anche per i bebè vale la regola degli abiti leggeri ed in fibre naturali e di un cappellino da indossare all’aperto. La stanza più fresca della casa dovrà essere destinata ad accogliere il lettino del pupetto, mentre l’utilizzo del condizionatore si rivelerà utile per abbassare la temperatura o per ridurre l’umidità, a patto di lasciarlo spento durante la notte. Se lo spazio a disposizione lo consente, si potrà sistemare sul balcone una piscina di gomma così da consentire al piccolo di rinfrescarsi e divertirsi sempre sotto la supervisione degli adulti. Le ore da preferire per una passeggiata con i piccoli sono la mattina presto o il tardo pomeriggio. Il caldo spesso attira anche zanzare ed insetti assetati e per proteggere i piccoli dalle loro punture, sarà preferibile utilizzare le zanzariere evitando gli spray repellenti che impediscono alla pelle di regolarmente.