Bonding e benessere psicofisico sono agevolati dal contatto e dalla corretta manipolazione del bimbo
Benessere fisico ed emotivo, piacere e divertimento, sviluppo cognitivo: sono solo alcuni dei benefici del massaggio infantile, che migliora anche il legame tra genitori e figli. Il massaggio infantile, assai diffuso, è una coccola speciale durante la quale genitore e bambino instaurano un legame più profondo traendo benefici importanti. Per questo apprendere correttamente come toccare il proprio bimbo è importante e allo stesso tempo semplice, visto che non richiede competenze particolari, ma si perfeziona con la pratica. I benefici dell'attività risiede nelle sue componenti, a cominciare dal gesto stesso che coinvolge il tatto, primo senso a svilupparsi quando il bambino è ancora nel pancione. C’è poi la pelle, l’organo più grande del nostro corpo, che rappresenta il mezzo di contatto con il mondo circostante soprattutto subito dopo la nascita, quando gli altri sensi non sono ancora ben sviluppati.
Il contatto tra mamma e bambino agevola entrambi, perché la donna migliora le proprie capacità di accudimento, mentre il piccolo cresce correttamente. Massaggiare la propria creatura è un’abitudine che consentirà a entrambi i genitori una migliore gestione dei problemi futuri e persino di malesseri tipici come coliche e stipsi, mentre in caso d'inconvenienti salutari più importanti, il contatto dato dal massaggio favorirà il rilassamento del piccolo e lenirà la sua tristezza. Creato un ambiente confortevole con luce tenue e giusta temperatura, lontano dai rumori, si potrà procedere, usando un olio vegetale, al massaggio del piccolo che, dovrà essere poco vestito o nudo. Si inizia dai piedini e dalle gambe, ovvero le parti meno vulnerabili, cominciando poi a salire verso l’addome e il torace. Braccia e mani saranno massaggiate prima del volto, che rappresenta l’ultimo step e completa il rilassamento del piccolo.
I miglioramenti apportati dal massaggio infantile al bonding, ossia il legame che unisce mamma e neonato sono notevoli, e a essi si aggiungono anche alcuni importanti riscontri pratici. Toccare il corpo del piccolo durante il massaggio permette di controllare lo sviluppo corretto di muscoli e ossa, individuando subito possibili difetti. Non solo. I benefici di questa pratica riguardano anche lo stato di salute generale, grazie all’effetto tonificante per muscoli e alla stimolazione degli organi interni che sviluppano e mantengono il giusto equilibrio nel proprio funzionamento. Dopo la completa cicatrizzazione dell’ombelico o, comunque, dal primo mese di vita, si potrà iniziare a praticare regolarmente dei massaggi al nuovo arrivato continuando senza problemi durante la crescita, visto che nei più grandicelli, la pratica consente di ridurre tensioni e dolori fisici.