Recuperare intesa e desiderio può essere più complicato di quanto si pensi
Poppate, pannolini, sonno intermittente: con l’arrivo di un bebè sono questi gli elementi che scandiscono la vita di una coppia, causando, inevitabilmente, accumuli di stanchezza. È per questo che la nascita di un figlio proietta molte coppie nella dimensione genitoriale trascurando quella di partner, a scapito di intesa e intimità. Superato il banco di prova della gravidanza, ogni donna si ritrova a stringere tra le braccia la propria creatura con tutta la gioia e l’amore possibili, consapevole, comunque, che le difficoltà e le fatiche non sono finite. Perché se prima erano le nausee e il mal di schiena a tormentarla, ora ci sono i ritmi semplici ma estenuanti del nuovo arrivato. Ed è per questo che ogni neo mamma arriva a sera stanca e desiderosa solo di riposare. Già, l’unico desiderio è quello di dormire perché quello sessuale è passato nel dimenticatoio, ma solo della donna, ovviamente, perché il suo partner, in realtà, ci pensa eccome. La nascita di un figlio rappresenta un cambiamento gigantesco che coinvolge tutti gli aspetti di una coppia che dovrebbe ricordarsi di esistere oltre il ruolo di mamma e papà, mentre la loro intimità risulta parecchio intaccata.
Disagi fisici causati dal parto o un allontanamento dal partner per dedicarsi al bebè, sono tra le prime cause dei problemi sotto le lenzuola. La necessità è quella di tornare alla normalità, recuperando l’intimità con il proprio compagno e, allo stesso tempo, far pace con la propria femminilità ricordandosi, appunto, di essere la stessa persona di cui si è innamorato. Partendo dal presupposto che il desiderio sessuale è il risultato della somma di più elementi emotivi e fisici ai quali si aggiunge prepotentemente la solita incidenza ormonale che, in questo caso, può addirittura alterare la percezione degli stimoli sessuali che da piacevoli diventano fastidiosi. Sarà compito dell’uomo comprendere queste circostanze e trovare con la propria partner la via percorribile per recuperare l’intesa sessuale. Senza dimenticare anche i cambiamenti fisici subiti dalla donna possono causarle imbarazzo e malcontento e che quindi si ripercuotono anche sulla libido.
Vergognarsi per i chili di troppo presi durante la gravidanza, spinge la neo mamma a vivere i momenti di intimità in un modo totalmente diverso rispetto a prima. Imparare ad accettarsi diventa il primo passo per recuperare un po’ di sana disinvoltura grazie alla quale superare vergogne ingiustificate e rimpossessarsi anche della propria sessualità. Programmare una serata da dedicare al sesso, non toglie valore al gesto, anzi lo arricchisce della volontà di riconquistare l’intimità della coppia, tanto da fissare una sorta di appuntamento al quale non mancare. Ovviamente la serata non deve essere solo di sesso vero e proprio, anche carezze e coccole si rivelano utili allo scopo. Al di là dell’aspetto fisico, il rapporto di coppia deve recuperare stabilità grazie a una serie di comportamenti. Prendersi cura di se stesse è, sicuramente, un passo fondamentale per recuperare fiducia e motivazione nell’occuparsi anche della vita di coppia, che sarà ulteriormente migliorata anche grazie al dialogo con il partner. Un gesto romantico, un sorriso ammiccante durante la cena, possono essere spunti importanti per ravvivare la complicità, così come approfittare di ogni momento buono per stare insieme. Gli stereotipi di spontaneità e seduzione possono lasciare spazio a un nuovo tipo di sessualità più matura e consapevole in cui anche un abbraccio tenero può essere un gesto intimo.