La piattaforma di immaginazione americana che ha conquistato i bambini di tutto il mondo
«Piattaforma di gioco online, ma anche sistema di sviluppo per la creazione di videogiochi» questo è Roblox, la passione di bambini, adolescenti e non solo, un massively multiplayer online (MMO) game che conquista per la sua infinita dinamicità. Il sistema rappresenta un posto per giocare e fantasticare e la sua affascinante bellezza è rappresentata dalla possibilità per gli utenti di ogni età d'immaginare mondi tridimensionali e crearli con Lua Script, un linguaggio di programmazione a uso generico. È facilmente comprensibile che la facilità e la dinamicità di questa piattaforma di gioco siano particolarmente fruibili rendendola versatile e davvero divertente. Se a questo si aggiunge che le creazioni degli utenti di ogni età possono essere monetizzate consentendo il guadagno di Robux, una valuta virtuale, acquistabile anche senza creazioni, che permette di comprare accessori per il proprio avatar, utili ad avanzare nel proprio mondo virtuale, e miglioramenti per affrontare le esperienze presenti sulla piattaforma.
Alla luce di queste caratteristiche che rappresentano un sistema interattivo dinamico e di facile utilizzo si comprende perché Roblox sia il rifugio di tutti gli appassionati di giochi online e realtà virtuale, tanto da averlo reso un gigante del gaming con tanto di quotazioni in borsa. La sua qualità vincente è quella di essere un gioco pensato da giocatori per altri giocatori, in cui tutti possono essere in contatto poiché la piattaforma offre diversi canali per relazionarsi e così socializzare e interagire con gli altri utenti, ampliando enormemente le possibilità di sviluppo e di divertimento. I bambini adorano Roblox per l’enorme numero di giochi offerti, dei quali si può mantenere traccia, e per la possibilità di sentirsi veri creatori di videogames, da realizzare senza competenze specifiche e proporre ad altri utenti. Per i meno pratici la piattaforma potrebbe apparire una realtà troppo grande per essere facilmente fruibile, ma la verità è esattamente l’opposto visto che permette anche di ricevere aiuto in tempo reale da chi ha affrontato le stesse difficoltà. Proprio la grandezza e la facilità di interazione, però, rappresentano un potenziale rischio per gli utenti più piccoli.
Non c’è un effettivo impedimento per l’iscrizione alla piattaforma visto che, oltre i maggiorenni, anche i più piccoli possono registrarsi con il consenso dei genitori. I dati degli under 13 sono tutelati dal sito, ma non sempre le informazioni sono blindate e può capitare che qualcuna risulti diffusa. Per questo è preferibile utilizzare nickname che nulla rivelino in merito a età e sesso dell’utente. Anche i contenuti dei giochi possono rappresentare un potenziale rischio soprattutto per i giocatori più giovani, visto che buona parte di essi sono creati dagli stessi utenti e potrebbero avere contenuti violenti o a sfondo sessuale, evidentemente inopportuni per i più piccoli. La garanzia di anonimato e la possibilità per chiunque di iscriversi alla piattaforma la rendono anche vulnerabile al cyberbullismo, visto che tutte le premesse a tutela dell’infanzia e le raccomandazioni per consentire al sito di rimanere solo fonte di divertimento, possono essere facilmente aggirate. Ai genitori spetta, come sempre, il compito di supervisionare e di ricordare ai propri figli di non fornire informazioni e limitare al massimo le comunicazioni con gli utenti in rete, evidentemente sconosciuti. Le opzioni di sicurezza per l’utilizzo sono a disposizione e devono essere usate dagli adulti per consentire ai piccoli una navigazione sicura senza privarli del divertimento.