Cosa c’è dietro l’amore dei piccoli per feroci e corpulenti triceratopi e velociraptor?
Avete scoperto che un poco coccoloso T-Rex è il migliore amico del vostro pargoletto e non riuscite a capire come sia accaduto? Niente di preoccupante: se lo chiedono tutte le mamme di pupetti dai due anni in su che misteriosamente scoprono e amano i dinosauri in un unico colpo. Ed è così che libri, raccolte di figurine, feste a tema e riproduzioni in diverse grandezze di questi animali corpulenti, dai musi tutt’altro che amichevoli, diventano il bagaglio ludico dei più piccoli. Ad affascinare i bambini è proprio la maestosa figura di queste creature che incutono timore, ma divertono e anche se in futuro non tutti i piccoli dinosauro addicted diventeranno paleontologi, finché dura la loro passione per stegosauri e triceratopi bisogna assecondarla.
L’occasione, infatti, può rivelarsi utile anche per consentire ai bambini di apprendere di più su questi animali, la loro natura e la loro storia. Alla base di questa sfrenata passione che cosa c’è? Alla domanda rispondono gli addetti ai lavori, psicologi in prima linea: i dinosauri conquistano i piccoli perché li spaventano, sostituendo i mostri delle altre generazioni, ma al contempo li affascinano e li divertono. Dimensioni gigantesche come quelle di un velociraptor o di un feroce tirannosauro sono facili da comprendere per i bambini che hanno chiaro il concetto di piccolo e grande, e li diverte pensare quanto la loro mole sia di gran lunga superiore rispetto a quella degli adulti che regolano la loro realtà.
I dinosauri diventano, quindi, degli alleati, mostri-amici che possono difendere, con i quali ci si può confidare convinti di ricevere comprensione e protezione. Un atteggiamento del tutto normale che rappresenta un aiuto importante per la capacità dei bambini di affrontare le cose più grandi e spaventose, riuscendo ad addomesticarle, in una trasposizione della vita e delle sue difficoltà. L’immagine del piccolo che scopre il tirannosauro, le sue potenzialità e la sua pericolosità e lo elegge proprio amico, è il lieto fine di una difficoltà affrontata e superata, e quindi un allenamento a quelle che saranno le inevitabili prove alle quali saranno sottoposti dalla vita. Insomma, i bambini amano i dinosauri e allenano il proprio coraggio, grazie a loro scoprono il valore delle alleanze e si rendono conto che un aspetto imponente e feroce non deve essere sottovalutato, ma può essere adeguatamente gestito.