Questa domenica si celebra la Festa della mamma.
Ma com’è nata questa ricorrenza e come esprimere amore e gratitudine alla festeggiata?
Già nell’Antica Grecia si dedicava a Rea, la madre degli Dei, una giornata celebrativa durante il periodo della primavera. Mentre la Festa della Mamma come la conosciamo oggi è stata istituita nel 1914 negli Stati Uniti, grazie alla perseveranza di Anna Marie Jarvis che voleva commemorare la morte della madre pacifista. Scelse come simbolo della festa il fiore preferito da sua madre: il garofano; quello rosso per le mamme in vita e bianco per quelle scomparse.
D’allora in quasi tutto il mondo si onora la figura materna, ma in date diverse. In Svizzera, venne ufficializzata nel 1917 e cade nella seconda domenica di maggio. Col tempo, l’evento iniziò a essere sempre più sfruttato a livello commerciale, fino a diventare il più redditizio dopo Natale.
Quest’anno, invece dei soliti fiori o cioccolatini, perché non (sor)prenderla… per la gola? E dato che è il suo giorno speciale, tenerla lontana dalla cucina, invitandola fuori a pranzo o, meglio ancora, cucinare per lei mostrando la tua abilità di figlia/o ai fornelli. In ogni caso, mettendo al centro i suoi gusti personali. E vedrai che farai centro anche tu!
COLAZIONE A LETTO
Una ricca colazione su un vassoio col caffè, un bicchiere di spremuta d’arancia e un fiorellino in un vasetto; vedrai come le si illumineranno gli occhi! E davanti all’uovo al tegame a forma di cuore… non potrà più trattenersi.
PICNIC
Se il tempo lo permette, portala fuori in gita e prepara un bel cesto con panini imbottiti, focaccine, frutta, verdura, tè freddo fatto in casa, frizzantino, dolci ecc. Proprio come avrebbe fatto lei, organizzatissima e pensando a tutto, o quasi...
PIATTI PREFERITI
Non sperimentare cose nuove, vai sul sicuro e cucina quello che piace a lei. Meglio poche portate ma ben fatte, con amore e con prodotti freschi di stagione. Non dev’essere un duello tipo “io-faccio-meglio”, ma piuttosto un “grazie-mammatu-sei-sempre-la-migliore”.
DOLCE
Che sia una colazione, un brunch, un pranzo o una cena, non può assolutamente mancare il dulcis in fundo: un dessert fatto con il cuore, ad esempio come quello nella ricetta a lato. Per dimostrarle la tua riconoscenza, il tuo affetto e quanto le vuoi bene.
CUORI DI MERINGA
Preparazione: 30 min. | Tempo totale: 2 ore e 10 min.
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ECCO COME FARE
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