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BIMBA UCCISA NELLA LAVATRICE: mamma piantonata in ospedale

Ormai nessun dubbio sul tremendo gesto di Loretta Zen che avrebbe ucciso la figlioletta mettendola nell’elettrodomestico mentre il marito era andato a Livigno per fare il pieno di benzina
BIMBA UCCISA NELLA LAVATRICE: mamma piantonata in ospedale
Ormai nessun dubbio sul tremendo gesto di Loretta Zen che avrebbe ucciso la figlioletta mettendola nell’elettrodomestico mentre il marito era andato a Livigno per fare il pieno di benzina
SONDRIO – Non sembrano esserci più dubbi sul tremendo gesto compiuto ieri sera da Loretta Zen, la mamma 31enne di Valfurva che ieri sera ha ucciso la figlioletta di appena sette mesi mettendola nella lavatrice insieme ai panni da la...
SONDRIO –Non sembrano esserci più dubbi sul tremendo gesto compiuto ieri sera da Loretta Zen, la mamma 31enne di Valfurva che ieri sera ha ucciso la figlioletta di appena sette mesi mettendola nella lavatrice insieme ai panni da lavare facendole fare un intero ciclo. Una tragedia della follia dettata da scompensi psichici della donna dovuti, a quanto pare, da due recentissimi lutti. La donna ora si trova nel reparto di psichiatria dell’Ospedale di Sondrio ed à piantonata dai Carabinieri che anche questa mattina sono tornati nella villetta a Madonna dei Monti, la piccola frazione dove si è consumato l’orribile delitto. Una frazioncina di 200 persone dove stamani nessuno a voglia di parlare. Qualche timida ammissione sulle condizioni mentali della 31enne, da tutti conosciute. A scoprire l’accaduto è stato il marito, Valenziano Compagnoni, operaio edile di 39 anni al suo rientro da Livigno dove era andato a fare il pieno di benzina insieme all’altra figlioletta di undici anni. Ieri sera, attorno alle 19.00, quando é rientrato ha trovato la moglie, casalinga, seduta come impietrita davanti alla lavatrice. Attraverso l’oblò ha scorto il corpicino annegato nell’acqua del ciclo di lavaggio. L’uomo davanti all’orribile scena ha chiamato la cognata che abita nella stessa villetta dove la famigliola si era ritrovata per la festa della mamma. Massimo il riserbo mantenuto dai Carabinieri e dal Sostituto Elvira Antonelli che stanno indagando. Pare comunque che gli inquirenti escludano a priori l’intervento di una terza persona. Insomma i sospetti, allo stato delle apparenze, sono tutti puntati contro la madre. Nessun dubbio sul fatto che la donna abbia agito in preda ad un raptus di follia.

di Bob Decker

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