Cerca e trova immobili

Dal MondoItalia: boss Laudovino De Santis arrestato da polizia a Roma

19.04.04 - 11:30
Italia: boss Laudovino De Santis arrestato da polizia a Roma

ROMA - Il boss Laudovino De Santis, che era capo della cosiddetta "Banda delle Belve", è stato arrestato dagli agenti della Questura di Roma per le accuse di detenzione di armi e di sostanze stupefacenti. Con De Santis, che ha 79 anni ed è soprannominato "Lallo lo Zoppo", è stato arrestato anche il fratello, ottantenne.

Laudovino De Santis negli anni '70 era un componente della Banda della Magliana e poi passato a capeggiare la cosiddetta "Banda delle Belve". L'organizzazione negli anni '70-'80 era dedita a numerose attività come traffico di droga e rapimenti.

Fu la banda di De Santis, infatti, a rapire il "re del caffè", Giovanni Palombini, l'industriale del marmo Valerio Ciocchetti, e la giovane Antonella Montefoschi, assassinata con un colpo di pistola perché reagì all'aggressione dei banditi che tentavano di rapirla, e Mirta Corsetti. Anche Palombini e Ciocchetti vennero uccisi dai componenti della banda e questo nonostante i familiari avessero pagato, complessivamente, più di un miliardo di lire.

A sgominare la banda furono polizia e carabinieri diretti dal giudice istruttore Ferdinando Imposimato. Al processo in appello, nel 1986, l'accusa sostenne che fu proprio Lallo lo Zoppo ad aver ucciso, con tre colpi di pistola, Palombini, il cui corpo fu trovato nell'ottobre 1981. Lo stesso De Santis sarebbe stato il mandante dell'omicidio di Ciocchetti; avrebbe dato lui l'ordine di gettarne il corpo nel Tevere, con un blocco di cemento legato ai piedi, da dove fu recuperato. I suoi complici rapirono anche la Corsetti che fu poi liberata dalle forze dell'ordine.

ATS
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE