TEHERAN - Una tavola da backgammon vecchia di 5000 anni è stata scoperta a Shahr e Sokhte, la mitica "Città Bruciata" situata nel sud-est dell'Iran e sede di un vastissimo sito arecheologico.
Secondo gli esperti dell'Ente iraniano per i beni culturali, potrebbe essere la più antica del mondo ed ha certamente un paio di secoli in più di altre tavole simili trovate in Mesopotamia (oggi Iraq), dove il backgammon sarebbe stato inventato. In Iran il gioco sarebbe arrivato proprio dal paese vicino.
La tavola di Shahr, di forma rettangolare e in legno di ebano, è decorata con un'incisione che rappresenta un serpente, che a sua volta traccia le cosiddette "punte" per il gioco.
Mansur Sajjadi, il sovrintendente del sito, ha detto che la tavola fornirà certamente indicazioni molto preziose sull'antica civiltà indipendente da qulla mesopotamica presente nel sud-est dell'Iran intorno al 3200 avanti Cristo.
Shahr e Sokhte è nota anche come la Città Bruciata in quanto sarebbe poi stata completamente distrutta da un incendio intorno al 2000 avanti Cristo. Il sito di Shahr ha fornito un numero impressionante di reperti, tanto che secondo gli esperti ci vorranno circa 400 anni per esaminarli e catalogarli tutti.