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LECCO: Quale futuro per il vecchio ospedale

Rotasperti garantisce tempi celeri
LECCO: Quale futuro per il vecchio ospedale
Rotasperti garantisce tempi celeri
LECCO. Promettono interventi immediati a tutela di chi si trova ancora a lavorare all’interno del vecchio ospedale di Lecco i vertici della Polizia che, presente il numero 1 del nuovo “Manzoni”, Roberto Rotasperti, questa mattina hanno effet...
LECCO.

Promettono interventi immediati a tutela di chi si trova ancora a lavorare all’interno del vecchio ospedale di Lecco i vertici della Polizia che, presente il numero 1 del nuovo “Manzoni”, Roberto Rotasperti, questa mattina hanno effettuato un sopralluogo nel nosocomio di via Ghislanzoni teatro nei giorni scorsi di una violenta aggressione nei confronti di un’infermiera da parte di alcuni tossici. Il vice Questore di Lecco, Domenico Savi, non ha dubbi: “Garantire sorveglianza in questa situazione è pressoché impossibile data l’estensione dell’ospedale. Rotasperti ci ha però assicurato stamani che entro fine mese saranno delimitati gli stabili che dovranno ancora svolgete funzione d’appoggio al “Manzoni” di Germando, mentre gli altri saranno definitivamente chiusi. In questo modo, fatta una delimitazione dell’esistente, sarà possibile svolgere un’azione preventiva di controllo e tutela sull’intera area”. I tempi sono stati confermati da Rotasperti: “Entro fine mese sarà possibile dare una risposta alle richieste della Polizia”. Nel frattempo all’interno dell’ospedale sono continue le segnalazioni di balordi e tossicodipendenti che lo hanno eletto a nuovo domicilio.

di Bob Decker

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