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Dal MondoBruno Breguet: ossa trovate in Grecia non sarebbero sue

23.01.02 - 20:16
ATENE/LUGANO - È "altamente probabile" che le ossa umane murate nel cemento scoperte l ...
Bruno Breguet: ossa trovate in Grecia non sarebbero sue
ATENE/LUGANO - È "altamente probabile" che le ossa umane murate nel cemento scoperte l ...
ATENE/LUGANO - È "altamente probabile" che le ossa umane murate nelcemento scoperte lo scorso agosto nel nordovest della Grecia non appartengano al locarnese Bruno Breguet, stretto collaboratore del terrorista internazionale Carlos negli anni Ottanta. Lo ha detto oggi all´ats l´avvocato Dimitris Spyrakos, che rappresenta la famiglia Breguet in Grecia.

Le ossa erano state scoperte a Drepanon, un villaggio della provincia ellenica di Thesprotia, sul Mar Ionio. Il 45enne Breguet era scomparso l´11-12 novembre 1995 mentre era in viaggio su un traghetto tra Ancona (dove era stato respinto) e il porto greco di Igoumenitsa. Sarebbe stato visto per l´ultima volta una mezzora prima dello sbarco.

Secondo l´avvocato Spyrakos, i medici legali ellenici, dopo indagini durate mesi che hanno compreso anche test del DNA, sono giunti alla conclusione che il morto non è verosimilmente Breguet. Una serie di altri test sono ancora in programma nei prossimi giorni fino all´inizio della settimana prossima. Spyrakos prevede che in seguito le indagini saranno dichiarate ufficialmente concluse.

Le ossa nel cemento risultano essere di un uomo tra i 40 e i 45 anni. Il momento della morte vien fatto risalire a circa sei anni fa. Tutto faceva pensare a Breguet, unica persona scomparsa nella regione nel periodo in questione. Fino al ritrovamento delle ossa in agosto, i suoi famigliari avevano sostenuto la tesi di un sequestro da parte dei servizi segreti francesi. Il fratello Ernesto Breguet non era raggiungibile oggi per un commento.

Bruno Breguet aveva alle spalle una vita di militante sfortunato al servizio del terrorismo mediorientale. Colto due volte in fallo mentre trasportava esplosivi, aveva scontato sette anni nelle carceri israeliane negli anni ´70 e altri tre anni e sette mesi in quelle francesi negli anni ´80.

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