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Sono quattro gemelli: vengono tutti e quattro ammessi sia ad Harvard che a Yale

Nella domanda d’ammissione hanno raccontato la loro esperienza di essere uno di quattro
Keystone
Da sinistra: Zach, Aaron, Nigel, e Nick Wade
Sono quattro gemelli: vengono tutti e quattro ammessi sia ad Harvard che a Yale
Nella domanda d’ammissione hanno raccontato la loro esperienza di essere uno di quattro
LIBERTY TOWNSHIP - Nigel, Zach, Aaron e Nick Wade sono quel tipo di gemelli che si sforzano sempre di valorizzare le proprie personalità individuali. Quando si è trattato di fare domanda di ammissione all’università, per&og...

LIBERTY TOWNSHIP - Nigel, Zach, Aaron e Nick Wade sono quel tipo di gemelli che si sforzano sempre di valorizzare le proprie personalità individuali. Quando si è trattato di fare domanda di ammissione all’università, però, giocare la carta dell’essere quattro gemelli li ha ripagati. Raccontando nella loro lettera di presentazione delle loro esperienze di persone uniche che fanno però parte di un puzzle composto di quattro pezzi, i quattro fratelli 18enni sono stati infatti tutti ammessi in due delle più prestigiose università d’America: Harvard e Yale.    

Essere accettato in questi istituti è estremamente difficile. Solo fra il 5 e il 6% di chi fa domanda viene ammesso. La sorpresa, quindi, è stata grossa per i gemelli Wade: «Il risultato è stato uno shock», racconta Aaron al Washington Post. «Quando scherzavamo riguardo alle domande di ammissione, io dicevo cose del tipo “Sì, sarò io a essere rifiutato, voi divertitevi ad Harvard”», spiega.

Le lettere, invece, hanno fatto centro.

«“Wade. Wade. Wade. Wade.”, gridava il mio allenatore di football quando faceva l’appello velocissimo. “Presenti”, gridavamo noi all’unisono», inizia quella di Nick come riporta il New York Times. «“Vai a cambiarti la camicia”, gli ho detto», è l’incipit di quella di Zach, che racconta di come lui e Aaron fossero arrivati a colazione vestiti uguali. «Le probabilità che mia madre avesse quattro gemelli erano dello 0,00000125%. Le probabilità che questa donna che viene verso di me e i miei fratelli ci faccia sentire delle pecore nere sono invece del 100%», comincia invece Nigel. «Eravamo quattro ragazzi che avevano in comune la stessa faccia», scrive, infine, Aaron benché i quattro, almeno alla soglia dell’età adulta, non siano delle gocce d’acqua.

Se le loro presentazioni hanno avuto un ruolo importante nella scelta dei selezionatori, certo ne hanno avuto anche le loro capacità intellettive e doti sportive. Tre dei quattro gemelli sono, per esempio, nella squadra di atletica del liceo di Cincinnati che frequentano.

Rispettando le loro peculiarità, i quattro fratelli faranno studi molto diversi: Nick pensa alle relazioni internazionali, Zach vuole fare ingegneria, Nigel neuroscienze e Aaron informatica. Non è ancora chiaro, tuttavia, se andranno allo stesso college. Oltre ad Harvard e Yale, infatti, alcuni di loro sono stati accettati in altre università. «Non sappiamo ancora davvero, non abbiamo ancora deciso», ammette Nick parlando con il Washington Post.

I Wade non sono i primi quattro gemelli accettati in blocco da università prestigiose. Nel 2010 Yale ammise un quartetto simile, solo composto da due femmine e due maschi.    

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