Cerca e trova immobili
STATI UNITI

Trump di nuovo contro l'ambasciata Usa di Londra

«Avevamo il posto migliore di tutta Londra, adesso abbiamo un'ambasciata in una pessima location» afferma
Keystone / AP
Trump di nuovo contro l'ambasciata Usa di Londra
«Avevamo il posto migliore di tutta Londra, adesso abbiamo un'ambasciata in una pessima location» afferma
WASHINGTON - Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ribadito durante un comizio in Michigan le sue critiche verso la nuova ambasciata americana a Londra, bocciando in particolare la gestione delle spese per il trasloco della sede diplomatica...

WASHINGTON - Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ribadito durante un comizio in Michigan le sue critiche verso la nuova ambasciata americana a Londra, bocciando in particolare la gestione delle spese per il trasloco della sede diplomatica dalla storica location di Mayfair al nuovo indirizzo a sud del Tamigi, riferisce la Cnn.

«Avevamo il posto migliore di tutta Londra, adesso abbiamo un'ambasciata in una pessima location», ha detto, aggiungendo poi che l'edificio precedente in Grosvenor Square «è stato venduto per 250 milioni» ma che «tutti i soldi, e ancor di più, sono stati spesi per costruire una nuova ambasciata in un luogo pessimo».

Trump ha quindi puntato il dito contro le amministrazioni Obama e Bush per la scelta. Nei giorni scorsi la Casa Bianca e Downing Street hanno confermato che Trump si recherà nel Regno Unito il prossimo 13 luglio per la prima visita nel Paese dal suo insediamento.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE