Nessuna accusa al principe Filippo dopo l'incidente stradale

Lo ha annunciato oggi la Procura della Corona, che ha tenuto conto della sua età e della restituzione volontaria della patente di guida
Lo ha annunciato oggi la Procura della Corona, che ha tenuto conto della sua età e della restituzione volontaria della patente di guida
LONDRA - La giustizia britannica non muoverà nessuna accusa al principe Filippo, 97enne consorte della regina Elisabetta, per l'incidente stradale provocato il mese scorso vicino alla residenza reale di Sandringham alla guida di una Land Rover.
Incidente in cui rimase coinvolto un secondo veicolo, con a bordo due donne, rimaste ferire in modo non grave, e un bambino di nove mesi.

Keystone
Lo ha annunciato oggi la Procura della Corona, precisando che la decisione è stata presa dopo l'esame del rapporto redatto sull'accaduto dalla polizia e sulla base della valutazione del «livello di colpa» del duca di Edimburgo (ritenuto evidentemente non grave), «della sua età» e della sua «rinuncia volontaria alla patente di guida» annunciata da Buckingham Palace alcuni giorni più tardi. Il caso aveva destato perplessità e polemiche legate al fatto che il principe guidasse ancora. Tanto più che 48 ore dopo era stato rivisto al volante, e senza cintura.
Inoltre una vittima aveva lamentato inizialmente le mancate scuse di Filippo, arrivate solo in un secondo momento.






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