Lo hanno deciso i dipendenti in una riunione avvenuta questa mattina, i visitatori aspettavano fuori
Le autorità scolastiche hanno sospeso i viaggi scolastici, all'estero e nelle aree del Paese dove ci sono stati dei contagi
PARIGI - Il museo del Louvre di Parigi resta chiuso: i dipendenti in assemblea hanno votato per il diritto di allontanarsi dal posto di lavoro nel timore dell'epidemia di Coronavirus. Il museo più visitato al mondo è chiuso da ieri, quando centinaia di turisti hanno atteso invano di poter entrare.
La decisione è stata presa in seguito a una riunione fra i dipendenti tenutasi questa mattina «per decidere la riapertura o meno per oggi», riporta l'agenzia stampa AFP. Ieri il museo sarebbe dovuto rimanere aperto, ma a causa di un «punto informativo» convocato all'imprevisto, con rappresentanti del personale e della direzione, i visitatori sono rimasti in attesa tutto il giorno all'esterno della piramide di vetro.
La paura dei dipendenti è legata alla presenza di persone tra i turisti provenienti da aree nei quali è particolarmente diffusa l'epidemia di coronavirus. Alle 9 le porte del museo non hanno riaperto, in attesa dell'esito della riunione.
Una chiusura della Tour Eiffel «non è invece all'ordine del giorno attualmente», secondo la sindaca di Parigi, Anne Hidalgo. «La Tour Eiffel non è un luogo chiuso - ha detto la Hidalgo in una intervista all'emittente LCI - ci sono gli ascensori ma è un posto all'aria aperta. Il Louvre à un posto che accoglie più di 5.000 persone al giorno, è il museo più visitato al mondo. Non è così per i nostri altri musei».
Quanto ai trasporti pubblici, che preoccupano molti parigini, la sindaca ha raccomandato di «prendere ogni precauzione, lavarsi le mani, essere prudenti. Ma non siamo ancora alla fase 3, con il virus che circola ampiamente fra la popolazione. Solo allora si porrà il tema dei trasporti pubblici».
Un altro provvedimento preso dalle autorità francesi è la sospensione dei viaggi scolastici fino a nuovo ordine. Sia all'estero che nelle zone del Paese nelle quali sono stati accertati dei casi di malati di Covid-19.
In Francia la preoccupazione dilaga
I francesi stanno vivendo con grande apprensione questa emergenza sanitaria globale: un sondaggio realizzato nei giorni scorsi dal sito Illicomed.com ha mostrato che il 61% degli intervistati si è detto inquieto per sé e per la propria famiglia. Mai era stato raggiunto un dato così elevato, nemmeno durante altre infezioni globali. Basti pensare che lo stesso sondaggio realizzato nel 2005 e 2006, in occasione dell'influenza aviaria, mostrava un tasso d'inquietudine del 35%.