Si tratta perlopiù di donne e minori. Scappano dai combattimenti in corso nel nord ovest del Paese.
La Turchia, che ospita già 3,5 milioni di profughi siriani, ha sigillato il proprio confine da anni.
IDLIB - Sale a un milione il numero di civili siriani, perlopiù donne e bambini, costretti alla fuga nel nord ovest della Siria travolto dal conflitto in corso tra Turchia e forze del regime di Bashar al-Assad. Lo riferisce l'Onu in un bilancio aggiornato nelle ultime ore.
L'ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari (Ocha) afferma che l'80% degli sfollati sono donne e bambini. I minori sono il 60%.
Si tratta di persone ammassate in una zona stretta tra la linea dell'avanzata governativa a Idlib e Aleppo e la frontiera turca. La Turchia ha da anni sigillato il proprio confine e non fa passare profughi siriani nel proprio paese, dove dal 2011 sono giunti 3,5 milioni di civili siriani.
L'Onu afferma che in tutta l'area di Idlib e Aleppo sotto controllo turco vivono 4 milioni di persone. Di queste, 2,8 milioni hanno bisogno urgente di assistenza umanitaria.