Il ritardo è dovuto alla pandemia che ha ritardato la preparazione dell'evento
PARIGI - ArianeGroup ha annunciato il rinvio del lancio inaugurale del nuovo razzo europeo Ariane 6, inizialmente previsto a fine 2020, al secondo trimestre 2021, a causa dell'impatto del Covid-19 sulla progressione dei lavori preparatori. Al progetto collabora anche la Svizzera.
Il ritardo di Ariane 6, scrive la stampa francese, era un segreto di Pulcinella. «Prevediamo ormai un primo volo al più tardi nel secondo semestre 2021», ha confermato oggi André-Hubert Roussel, amministratore delegato di ArianeGroup, dinanzi ai giornalisti specializzati nell'aerospazio.
«Continuiamo a progredire, ma con la crisi del Covid-19 non abbiamo ritrovato l'efficacia dei nostri lavori prima della crisi», ha aggiunto il responsabile. I lanciatori della famiglia Ariane sono un grande progetto sviluppato sotto l'egida dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) a cui partecipano, oltre alla Svizzera, anche Austria, Belgio, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Norvegia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Romania, Spagna e Svezia.