I murales saranno riposizionati su un altro palazzo governativo
OSLO - Sono iniziati i lavori di rimozione dei due monumentali murales realizzati a partire da schizzi di Pablo Picasso, che abbellivano un edificio governativo di Oslo gravemente danneggiato nel 2011 in seguito all'attentato compiuto dal terrorista di estrema destra Anders Behring Breivik.
Le due opere erano state applicate sull'edificio chiamato "Y-Block", per la sua forma che ricorda una Y, dall'artista norvegese Carl Nesjar, con la tecnica della sabbiatura. Nesjar collaborò con il maestro spagnolo. I murales, intitolati "Il pescatore" e "Il gabbiano", pesano rispettivamente 250 e 60 tonnellate. Intorno a essi sono stati creati dei telai di acciaio per garantire la conservazione e agevolare il trasporto in un luogo di stoccaggio. Alla fine delle operazioni (tra giovedì e venerdì) saranno riposizionati su un altro edificio governativo.
L'"Y-Block" - che sarà abbattuto - era stato danneggiato il 22 luglio 2011 a causa dell'esplosione dell'autobomba posizionata da Breivik, che causò otto morti e 209 feriti. Dopo questo primo attacco il terrorista raggiunse l'isola di Utoya, sulla quale era in corso un campus della sezione giovanile del Partito laburista norvegese, e aprì il fuoco contro decine di ragazzi. Il bilancio finale delle stragi fu di 77 morti.