Un portavoce dell'ex Presidente ha negato che Clinton sia mai stato sull'isola
WASHINGTON - «Non è vero»: così un portavoce di Bill Clinton ha respinto il racconto della testimone chiave del caso Epstein.
Secondo l'accusatrice numero uno di Jeffrey Epstein, Virginia Giuffre, anche l'ex presidente sarebbe stato sull'isola ai Caraibi del finanziere pedofilo dove si svolgevano orge, spesso anche con ragazze minorenni.
«Il Presidente non è mai stato lì», ha affermato il portavoce, ribadendo come Clinton non aveva più rapporti con Epstein da oltre dieci anni.
La testimone non accusa Clinton di aver direttamente partecipato ad abusi, ma racconta di aver volato con lui sul jet privato di Epstein e di averlo visto sull'isola privata nel 2011 insieme a «due giovani ragazze».
Dalla testimonianza di Giuffre, emersa dai documenti della corte federale di Manhattan, come riporta l'agenzia Agi, si nota anche come Epstein avrebbe detto che Bill Clinton gli doveva dei favori. «Lo disse con una risata», ha detto la donna, spiegando che non ha mai capito se fosse ironico o meno.
L'amicizia tra Clinton e Epstein è comunque stata al centro delle discussioni già diverse volte in passato. Il milionario avrebbe infatti dato numerosi passaggi all'ex presidente sul suo controverso jet privato, il "Lolita Express".