Si tratta della "Costa Favolosa" e della "Costa Deliziosa" in Italia, oltre che della MS Roald Amundsen in Norvegia
ROMA - «Al Porto di Civitavecchia sono state poste in isolamento due navi da crociera che stavano riarmando gli equipaggi in vista della riapertura delle crociere».
Lo ha affermato l'assessore regionale del Lazio alla sanità Alessio D'Amato.
Riguardo alla «Costa Deliziosa», ha spiegato, «è arrivato un gruppo di 28 persone dell'equipaggio dalle Filippine e due sono risultate positive: ora si trovano allo Spallanzani».
Anche la Costa Favolosa «ha un caso positivo tra l'equipaggio, sempre dalle Filippine». In questo caso, il marinaio positivo è stato posto in quarantena nella sua cabina, a bordo della nave. Entrambe le navi sono ora state poste in isolamento.
Sono state avviate le prime indagini epidemiologiche per comprendere se i tre filippini contagiano abbiano avuto contatti con (e con quanti, e quali) colleghi delle due navi incriminate.
Come riportato dal Messaggero, Costa Crociere si è dichiarata soddisfatta della «costante applicazione dei protocolli sanitari», che ha permesso di identificare rapidamente i casi positivi. La compagnia ha poi anche aggiunto, riguardo ai marinai contagiati, «i tre sono in isolamento e in buone condizioni di salute».
Situazione peggiore in Norvegia - Quaranta tra passeggeri e membri dell'equipaggio di una nave da crociera di lusso sono risultati positivi al coronavirus in Norvegia e le autorità stanno cercando di rintracciare i passeggeri di due recenti viaggi nell'Artico. Lo hanno riferito oggi funzionari della sanità pubblica, secondo quanto riporta il Guardian.
Quattro membri dell'equipaggio della MS Roald Amundsen sono stati ricoverati in ospedale per problemi respiratori venerdì quando la nave è arrivata al porto di Tromsø. I test hanno rilevato che anche altri 32 dei 158 membri del personale erano infetti. La maggior parte sono filippini, il resto norvegesi, francesi e tedeschi.
L'equipaggio è stato messo in quarantena sulla nave, ma i 178 passeggeri arrivati venerdì erano stati autorizzati a sbarcare. Così è scattata una complessa operazione per localizzarli al fine di contenere qualsiasi potenziale diffusione della pandemia. Finora, quattro dei 387 passeggeri che viaggiavano sulla nave e su due crociere separate dal 17 luglio sono stati trovati positivi.
«Prevediamo che saranno individuate ulteriori infezioni in relazione a questo focolaio», ha dichiarato Line Vold, un dirigente senior dell'Istituto norvegese della salute pubblica, aggiungendo che ai passeggeri è stato detto di auto-isolarsi.