Dopo le indagini per presunta evasione fiscale, il re emerito ha deciso di trasferirsi all'estero
MADRID - Il re emerito di Spagna Juan Carlos lascerà il palazzo della Zarzuela per trasferirsi all'estero, dopo le inchieste giudiziarie che lo hanno visto indagato per presunta evasione fiscale. In una nota, il figlio Felipe VI ringrazia il padre per la decisione.
Lo riferisce El Pais. Juan Carlos si è rivolto al figlio, Felipe VI, attuale regnante, in una accorata lettera in cui annuncia la sua decisione «di fronte alla ripercussione pubblica che alcuni eventi passati nella mia vita privata stanno generando». Lascerà dunque il Paese, esprimendo al suo erede la sua «assoluta disponibilità ad aiutarvi per facilitare l'esercizio delle vostre funzioni con la tranquillità e la calma che richiede la tua alta responsabilità. Lo esigono la mia storia e la mia dignità di persona».
Secondo fonti di palazzo reale - aggiunge El Pais - Felipe VI ha trasmesso al padre «sincero rispetto e gratitudine per la sua decisione».
La decisione del re emerito arriva dopo le indagini avviate dai pubblici ministeri svizzeri e spagnoli sui presunti fondi nei paradisi fiscali. Il suo legale ha assicurato in una dichiarazione che, nonostante la partenza di Juan Carlos I di Spagna, il suo cliente resta a disposizione della Procura.
Juan Carlos non è ancora ufficialmente indagato, anche se fonti giudiziarie svizzere non escludono che lo sarà in futuro.